Il contenuto dellâarticolo
- Tiranno psicologico e vittima
- Forme di abuso emotivo
- Umiliazione, critica e colpa
- Controlli e divieti
- ImprevedibilitĂ del comportamento
- Accuse e diniego
- Trascuratezza emotiva e isolamento
- Codipendenza
- Le conseguenze della pressione psicologica
- Come smettere di essere una vittima in una relazione
Secondo le statistiche, ogni 4 donne in Russia intrattengono relazioni violente. La violenza domestica si manifesta non solo sotto forma di percosse. I tiranni spesso sopprimono una persona moralmente. La violenza emotiva o psicologica è un comportamento volto a stabilire il potere e il pieno controllo su una persona. Si trova non solo in famiglia, ma anche al lavoro..
Tiranno psicologico e vittima
Abyuzer â una persona che commette violenza fisica, emotiva o finanziaria. Un tiranno può essere marito, moglie, padre o madre. Le persone non conflittuali, calme e timide che hanno vissuto situazioni simili durante lâinfanzia diventano spesso vittime. Ad esempio, i genitori hanno cresciuto un bambino con crudeltĂ , sottoposto a pressione psicologica. In etĂ adulta, questa persona non sarĂ in grado di resistere a tale comportamento, dal momento che lo considera la norma.
Donne, uomini e bambini possono subire lâabyuza. Le persone incerte con un carattere narcisistico diventano spesso tiranni. Le ragioni di questo comportamento possono essere nascoste nelle malattie mentali, nei complessi dei bambini. Gli aggressori sono attratti da personalitĂ vibranti e di successo perchĂŠ vogliono compensare la loro insicurezza umiliando un partner.
Le relazioni abusive in pratica non appaiono in pubblico. Il tiranno si comporta in modo galante, ritrae un amante o un genitore. In privato, la vittima è soggetta a ridicolo, pignoleria, gelosia e critiche infondate. Lâaggressore prende in giro i risultati del partner, gli fa dubitare della propria adeguatezza.
Forme di abuso emotivo
Litigi costanti, scandali, pressione verbale â varietĂ di pressione psicologica. Esauriscono, ti fanno sentire la tua inferioritĂ . Gli abusatori sono grandi manipolatori. Hanno messo amici, colleghi e parenti contro il loro partner. Quando comunicano, i trasgressori spesso manipolano i bambini, sminuendo le capacitĂ dei genitori.
La violenza morale si manifesta in varie forme, ma lâobiettivo principale è stabilire il controllo completo sul partner. Lâaggressore umilia, critica al fine di abbassare lâautostima a zero. I malati di Abuze si sentono spesso in colpa irragionevole, vergogna causata dalle parole di un tiranno.
Umiliazione, critica e colpa
Abyuzer critica lâaspetto, appende le etichette. Lâautore del reato cerca di comunicare in modo condiscendente con lâoggetto della pressione emotiva. Alcuni aggressori prendono in giro difetti esistenti e immaginari in pubblico. Abyuzer considera qualsiasi occupazione di un partner non importante, stupida. Il tiranno accusa la vittima di tutti i problemi, provocandole un senso di vergogna, la sua futilitĂ .
Controlli e divieti
Uno stupratore emotivo cerca di controllare tutte le aree della vita:
- limiti nelle finanze;
- minaccia di portare via i bambini;
- prende decisioni importanti per il partner;
- localizza le tracce;
- controlla chiamate e messaggi;
- stabilisce regole rigorose;
- indica con chi chattare, come guardare.
ImprevedibilitĂ del comportamento
Un abuzer può lanciare una scena di gelosia o inondato di confessioni dâamore. Nelle azioni, lâautore del reato è guidato solo dalle sue emozioni. Spesso costringe la vittima a fare sesso come prova dellâamore. Se il partner rifiuta, il tiranno inizia uno scandalo. Una persona moralmente depressa è costantemente in tensione, non sapendo cosa aspettarsi..
Accuse e diniego
Il gazliting è una forma di violenza mentale quando un aggressore inganna un partner, lo danneggia e poi nega tutto ciò che è accaduto. Quando si cerca di parlare di sentimenti o risentimento, lâoggetto della violenza è accusato di eccessiva sensibilitĂ , gonfiando un elefante da una mosca. Lâautore del reato fa credere alla vittima di avere problemi di rabbia.
Trascuratezza emotiva e isolamento
- disumanizzazione â lâabusatore finge di non notare la vittima, ignora la conversazione.
- Divieto di comunicazione â il partner non deve intrattenere relazioni con amici, parenti.
- Sfidare i sensi â lâautore del reato nega, svaluta le emozioni degli altri.
- False accuse, minacce.
Codipendenza
Spesso nelle relazioni violente, il lato debole si abitua alla violenza, la considera la norma, sebbene soffra. Un tiranno ha bisogno di un sacrificio attraverso il quale può farsi valere, quindi non lascerĂ mai andare il suo partner. Una persona moralmente depressa ha paura di separarsi dallâautore del reato, ritenendo che sia lui stesso la colpa di tutti i problemi.
I principali segni di co-dipendenza:
- abbandono costante dei loro bisogni per i bisogni di un partner;
- senso di colpa per le azioni dellâautore del reato;
- il pensiero della vittima di meritare un simile comportamento;
- desiderio di ottenere lâapprovazione dellâaggressore.
Le conseguenze della pressione psicologica
Il costante abuso emotivo può portare alla distruzione di tutte le connessioni sociali, depressione, traumi psicologici. La vittima perde autostima, cambiando il suo senso di sĂŠ. La violenza a lungo termine contro una persona è pericolosa perchĂŠ spesso porta a tentativi di suicidio. Lâuomo è tormentato da un dolore invisibile, pensa che la vita non possa essere cambiata e il suicidio è il modo migliore.
Come smettere di essere una vittima in una relazione
Una persona che è sistematicamente soggetta ad abuso psicologico spesso non è in grado di valutare la sua relazione. Per questo motivo, è molto difficile uscire da una relazione tossica da soli. Per proteggerti dallâoffensore, puoi contattare amici, parenti, specialisti del centro di crisi.
Tra le 150 istituzioni russe che forniscono assistenza alle vittime di violenza domestica, ci sono:
- Centro assistenza per famiglie in situazioni difficili âKitezhâ.
- Centro Dmitrov per lâassistenza sociale alla famiglia e ai bambini.
- Centro di assistenza sociale per il benessere della famiglia e dei bambini.
- Organizzazione pubblica regionale di San Pietroburgo âINGO. Centro di crisi per le donne â.
Le vittime di relazioni violente devono fare quanto segue:
- Muoviti dallâaggressore, proteggere i bambini.
- Contatta uno psicologo. Lo specialista aiuterĂ a valutare le relazioni, ridurre lâansia, ripristinare la fiducia..
- Sbarazzarsi dei contatti con lâautore del reato â nessuna comunicazione e incontri personali. Devi bloccare i profili sui social network, aggiungere numeri di telefono alla lista nera.
- Fare il tempo libero e la cura personale, per ridurre i sintomi della depressione.
Come posso riconoscere i segni dellâabuso emotivo e come posso aiutare qualcuno che ne è vittima?
Per riconoscere i segni dellâabuso emotivo, è importante prestare attenzione ai cambiamenti nellâumore della persona, alla bassa autostima, alla tendenza ad isolarsi, alla paura o ansia costante. Per aiutare qualcuno che ne è vittima, è fondamentale mostrarsi disponibili ad ascoltarli senza giudicare, offrire supporto emotivo e informativo sulle risorse disponibili per ricevere aiuto. Inoltre, è importante incoraggiare la persona a parlare con un professionista della salute mentale per affrontare e superare i traumi dellâabuso.
Come si può individuare lâabuso emotivo e quali azioni può intraprendere la vittima per affrontarlo? Ă importante riconoscere i segnali dellâabuso emotivo, come il controllo e manipolazione costanti, le minacce, lâisolamento dalla famiglia e gli insulti continuati. La vittima dovrebbe cercare sostegno da amici, familiari o professionisti, documentare gli incidenti, mantenere la propria indipendenza economica e considerare lâopzione di rivolgersi alle autoritĂ competenti. Quali altre risorse o strategie potrebbero essere utili in questa situazione?