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Facciata bagnata – tecnologia di finitura e portata

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Nelle regioni con climi miti e temperati, non sono necessari sistemi complessi che offrano una protezione assoluta dello strato isolante. La tecnologia della facciata “bagnata” è molto più economica e più semplice in termini tecnici, oggi parleremo della tecnica di esecuzione del lavoro e dei materiali utilizzati.

Facciata bagnata - tecnologia di finitura e portata

Qual è l’essenza della tecnologia

Una facciata bagnata, a differenza dei sistemi ventilati a cerniera, non implica un condotto dell’aria per la libera circolazione dell’aria di strada. La rimozione dell’umidità in eccesso si verifica a causa della permeabilità al vapore naturale dello strato di finitura. Inoltre, quando si scelgono materiali per l’isolamento, viene data preferenza all’isolamento termico che non è sensibile all’umidità durante la condensazione e il congelamento in questo stato..

Nella versione classica, la “torta” dell’isolamento delle pareti si presenta così:

  1. L’isolamento della lastra ad alta densità è fissato allo strato portante mediante tasselli a disco e / o colla.
  2. Il piano esterno è livellato con uno strato grezzo di intonaco di facciata rinforzato con rete in fibra di vetro.
  3. Un sottile strato di materiale di finitura viene applicato su una superficie piana e liscia.

Torta per facciate bagnate 1 – base; 2 – strato adesivo; 3 – tassello; 4 – isolamento; 5 – intonaco grezzo per facciate; 6 – maglia della vetroresina della facciata; 7 – intonaco decorativo per facciata

I principali vantaggi di una facciata bagnata rispetto a una facciata ventilata:

  • tangibili risparmi sui costi;
  • facilità di lavoro e assenza di rigide regole di installazione;
  • basso peso di finitura e isolamento, proprietà autoportanti;
  • alta velocità di applicazione;
  • la capacità di sviluppare rapidamente e indolore protezione termica e rinnovare l’aspetto;
  • scelta relativamente libera di finiture decorative e isolamento.

Facciata bagnata - tecnologia di installazione

La facciata bagnata viene utilizzata sia nei lavori di costruzione che di ristrutturazione. Questo tipo di finitura è considerato il più accettabile per l’isolamento e il restauro delle facciate di vecchi edifici, compresi quelli di valore architettonico. La tecnologia, tra le altre cose, ti consente di incarnare (o ripristinare) qualitativamente tutti i tipi di elementi architettonici, dalle modanature più semplici a bassorilievi complessi.

Quali basi dei cuscinetti sono adatte

La principale difficoltà nell’installazione di sistemi compositi per facciate (SFTK) è la determinazione competente della corrispondenza tra il tipo di base di supporto, il materiale isolante e il metodo di fissazione. Gli errori in questo senso sono irti di distacchi della finitura dalla base e della sua ulteriore distruzione sotto l’influenza dei carichi del vento e di altre influenze climatiche..

Si ritiene che una facciata bagnata sia più adatta per pareti in muratura. A causa della struttura pesante e densa, è possibile un fissaggio meccanico a tutti gli effetti con un’elevata resistenza alla trazione. Inoltre, i muri in pietra o cemento hanno tradizionalmente un’elevata adesione o possono essere innescati in modo speciale per il fissaggio adesivo o combinato..

Tecnologia per facciate bagnate per calcestruzzo cellulare

Ma il campo di applicazione delle facciate bagnate non si limita agli edifici in pietra. I sistemi di telai leggeri e il filo isolante autoportante rivestito in legno (SIP) sono adatti per intonaci bagnati se vengono imposti requisiti estetici speciali sulla facciata. Basta ricordare che SFTK percepisce bene le basi olistiche e monolitiche. Crepe e altri difetti nello strato del cuscinetto compaiono rapidamente sulla superficie anteriore, pertanto le piastre di rivestimento del telaio devono essere rinforzate con adesivi ad alta resistenza utilizzando la fibra di vetro.

Installazione di una facciata bagnata su una casa di legno

I più specifici sono i sistemi che combinano l’intonaco bagnato con un piano di facciata esterna, sotto il quale vi è uno spazio per la ventilazione. Il sistema di facciata continua viene eseguito su console standard con profili verticali. Un continuo tornio preparatorio viene cucito su di essi e l’intonacatura viene eseguita su un sottile strato di isolamento. Questo metodo di decorazione della facciata è particolarmente popolare nelle regioni con un clima rigido, dove, oltre a proteggere uno strato isolante piuttosto spesso, è necessario mettere a zone l’isolamento termico per prevenire efficacemente il deflusso di calore.

Materiali isolanti

Lo sviluppo del design e la selezione dei materiali per i sistemi di facciate bagnate sono ostacolati da una serie piuttosto scarsa di documenti normativi. Nel sistema di standardizzazione domestico, gli SFTK sono descritti in modo molto modesto in GOST 53785; la metodologia standard dei calcoli dell’ingegneria termica viene anche utilizzata per determinare il punto di condensazione del vapore acqueo. Gli standard edilizi dei paesi occidentali possono portare maggiore chiarezza: EIFS, EWIS ed ETICS sono i tre nomi principali per i diversi tipi di sistemi di facciata per la ricerca di documenti normativi stranieri.

Isolamento termico della facciata con lana minerale

La scelta di un tipo specifico di isolamento viene effettuata tenendo conto di una serie di caratteristiche chiave:

  1. La resistenza richiesta al trasferimento di calore determina sia le caratteristiche specifiche del materiale che lo spessore dello strato.
  2. La resistenza ottimale alla diffusione del vapore acqueo si ottiene sovrapponendo strati di isolamento termico di diversa densità per una più libera penetrazione dell’umidità più vicino allo strato esterno.
  3. La resistenza allo scoppio e la resistenza agli urti è determinata dalla densità dello strato di isolamento termico immediatamente sotto lo strato protettivo di gesso.
  4. La sicurezza antincendio è uno degli aspetti chiave nella progettazione delle finiture. Ad esempio, non è consentito utilizzare lastre di polistirolo sulle facciate di grattacieli..
  5. La durabilità e la resistenza al congelamento in uno stato saturo di umidità è l’argomento principale a favore dell’isolamento della lastra sintetica, se non ci sono conclusioni inequivocabili sulla parte di ingegneria termica del progetto.

Isolamento della facciata della casa con polistirolo espanso

In generale, per SFTK non vengono forniti materiali isolanti altamente specializzati. La tecnologia consente di utilizzare liberamente sia il polimero sintetico (EPS, schiuma di poliuretano, PIR) sia l’isolamento termico minerale per uso generale o la loro combinazione.

Dispositivo di strato protettivo

Oltre all’elevata responsabilità relativa ai metodi di fissaggio fisico del sistema, esiste una seconda fase di finitura che non tollera la negligenza. Stiamo parlando dell’applicazione di uno strato protettivo di intonaco, che influenza sia la resistenza finale del rivestimento che la sua durata e aspetto..

Prima di tutto, dovresti dimenticare l’auto-preparazione della miscela e l’uso di composti in gesso di dubbia qualità che non hanno superato la certificazione obbligatoria. I requisiti ambientali per la decorazione della facciata non sono troppo severi, ma la conformità delle caratteristiche fisiche e meccaniche è di importanza decisiva.

Intonaco per facciate bagnate

Per intonaci protettivi, vengono utilizzate miscele di cemento a base d’acqua con l’inclusione di un riempitivo di una certa frazione e, di norma, con l’aggiunta di modificatori di polimerizzazione e di trascinamento dell’aria. La principale differenza tra l’intonaco speciale è la capacità di far passare il vapore acqueo in un volume sufficiente, mantenendo alta l’idrofobicità dall’esterno.

Tecnologia per facciate bagnate - intonaci

Il secondo aspetto sono le caratteristiche di resistenza. Quando si applica l’intonaco sulla superficie dell’isolante, è indispensabile aumentare l’adesione di quest’ultimo mediante i primer raccomandati e rafforzare la struttura dello strato protettivo sia con rete che con fibra di vetro. In questo caso, la sovrapposizione tra i fogli della rete di rinforzo non deve essere inferiore a 40 valori dello spessore totale dello strato protettivo e della finitura decorativa.

Installazione di reti per facciate sovrapposte

Finitura decorativa della facciata

Siamo giunti alla fase finale della revisione SFTK, scegliendo il tipo appropriato di finitura. A questo proposito, una facciata bagnata offre, se non completa libertà, quindi sicuramente la scelta più ampia tra gli altri sistemi noti..

Tradizionalmente, per decorare le facciate bagnate, viene utilizzato l’intonaco: “scarabeo di corteccia”, intonaco strutturato, sparo sotto il “cappotto di pelliccia”. Il problema è che su grandi piani un tale rivestimento sembra troppo monotono, sebbene la tecnologia consenta sia la giunzione che la separazione in rilievo delle sezioni di parete.

Decorazione della facciata con scarabeo di corteccia di gesso

Il secondo tipo è colorare. Se, quando si applica lo strato protettivo, è stato accuratamente livellato, è abbastanza lecito utilizzare vernici per facciate di quasi tutti i tipi noti. Tuttavia, come per i materiali per intonaco, è necessario prestare attenzione qui: il rivestimento decorativo non dovrebbe in alcun modo ridurre le caratteristiche dello strato protettivo in relazione alla permeabilità al vapore e all’idrofobicità.

Pittura per facciate bagnate

Infine, esiste un terzo tipo di finitura per facciate bagnate. Ciò include materiali prefabbricati per pannelli che sono fissati allo strato di supporto con una miscela adesiva. Solitamente questo tipo di finitura viene utilizzato per rivestire il seminterrato, dove è possibile utilizzare anche mattoni di clinker o pietra naturale..

Decorazione della facciata con pannelli

Finitura a facciata bagnata

Ma ci sono anche tipi speciali di finiture per l’intera superficie delle pareti, che, oltre ad avere un aspetto attraente, forniscono un ulteriore isolamento termico e supportano la maggior parte delle caratteristiche tecniche del sistema di facciata usato..

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Arturuc Narratore
Suggerimenti su qualsiasi argomento da parte di esperti
Comments: 4
  1. Martina

    Ciao a tutti! Mi chiedevo se qualcuno potesse spiegarmi meglio cosa si intende per “facciata bagnata” in ambito di tecnologia di finitura e portata. Sono curioso di conoscere come funziona e quali sono i suoi vantaggi rispetto ad altre tecniche. Grazie in anticipo per le vostre risposte!

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    1. Luca Bellini

      La “facciata bagnata” è una tecnica di finitura che prevede l’applicazione di acqua sulla superficie di un materiale da lavorare durante il processo di rifinitura. Questo permette di ottenere una maggiore lucentezza e omogeneità nella finitura finale, riducendo al contempo l’usura degli strumenti impiegati. I vantaggi di questa tecnica risiedono nella migliore resa estetica del pezzo lavorato e nella riduzione dei costi di manutenzione degli strumenti. Spero che questa spiegazione sia stata utile, se hai altre domande non esitare a chiedere! Buona giornata!

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  2. Giuseppe Moretti

    Quali sono le tecnologie utilizzate per ottenere una finitura bagnata sulla facciata? E in che modo influisce sulla portata dell’edificio?

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    1. Giacomo Riva

      Le tecnologie utilizzate per ottenere una finitura bagnata sulla facciata includono l’applicazione di uno strato di vernice o di un rivestimento lucido sulle superfici esterne dell’edificio. Questo può essere fatto tramite l’uso di pennelli, spruzzatori o rulli.

      La finitura bagnata contribuisce a conferire un aspetto brillante e riflettente all’edificio, creando un effetto estetico accattivante. Tuttavia, è importante notare che questa finitura può influire sulla portata dell’edificio.

      Una finitura bagnata può ridurre la capacità di assorbimento del calore dell’edificio, aumentando così il consumo energetico necessario per raffreddare gli interni nei periodi estivi. Inoltre, la finitura lucida può riflettere luce e calore, contribuendo ad un maggior accumulo di calore nelle vicinanze dell’edificio e potenzialmente aumentando la sua temperatura interna.

      Pertanto, quando si utilizza una finitura bagnata sulla facciata, è fondamentale valutare attentamente l’effetto che può avere sulla portata termica dell’edificio, prendendo in considerazione soluzioni che permettano una migliore efficienza energetica ed evitino accumuli di calore indesiderati.

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