

Sala ovale del Museo d'Arte Moderna di Naoshima, Giappone (2004)
Una struttura sull'isola di Naoshima è una sorta di museo dell'opera di Tadao Ando. Secondo le sue stesse parole, ha messo la scatola di cemento in una vecchia buca nel terreno. La sala ovale ha un soffitto con volta leggermente arrotondata e un'enorme finestra al centro. Una delle sue pareti è allineata all'asse principale dell'edificio principale e inclinata verso la linea mediana, dando l'impressione di una struttura completamente aperta.
La stanza è illuminata solo dalla luce naturale. L'obiettivo di Ando era quello di creare uno spazio che, pur essendo abbastanza compatto, sembrasse incredibilmente profondo. Qui gli elementi contrastanti – passato e presente, legno e cemento, luce e ombra – si sovrappongono all'infinito.



Il Museo di Arte Contemporanea di Fort Worth, Texas, USA (2002)
Si tratta di una delle costruzioni più famose di Ando, caratterizzata dalla presenza di massicci pilastri di cemento a forma di Y che si riflettono nella piscina di 6000 m2. I cinque padiglioni dal tetto piatto sembrano essere cresciuti direttamente dall'acqua.
Costruiti con materiali semplici e resi in una tavolozza monocromatica, non competono per l'attenzione dello spettatore con il paesaggio e le opere in mostra, ma formano un'elegante composizione.
Le pareti di vetro, essendo una barriera fisica tra l'interno e l'esterno, sono quasi invisibili all'occhio. Allo stesso tempo, la luce riflessa dalla superficie dell'acqua crea affascinanti riflessi sulle pareti delle stanze.


Chiesa sull'acqua a Hokkaido, Giappone (1988)
La vasca, un classico esempio del lavoro di Ando, è posizionata in modo che i parrocchiani all'interno della chiesa la guardino direttamente.
Al centro della vasca è incastonata una semplice croce. La chiesa presenta due cubi sovrapposti: una struttura d'ingresso in acciaio e vetro e un edificio principale che funge da cappella. La parete di vetro che si affaccia sulla piscina può essere arretrata, se il tempo lo permette. Non c'è da stupirsi che la Chiesa sull'Acqua, progettata da Ando, sia uno dei luoghi più popolari per i matrimoni in Giappone.



Teatro Poly Grand di Shanghai, Cina (2014)
Le aperture ricavate nelle pareti di vetro e cemento rendono il Poly Grand diverso dagli altri. Un lago artificiale che si estende lungo le due pareti dell'edificio ha permesso alla creazione di Ando di diventare un nuovo punto di riferimento a Shanghai.
Intricate aperture nelle pareti – le parti di uscita dei tunnel che attraversano i 56.000 m2 di spazio da diverse angolazioni – si riflettono nell'acqua, formando un interno fantasticamente dinamico. Così i bordi esterni dell'edificio sembrano piuttosto semplici, mentre l'interno nasconde una struttura cilindrica sorprendente.

Museo Hansol a Wonju, Corea del Sud (2013)
Situato sulla cima di una montagna vicino al Parco Nazionale di Chiaksan, nella provincia di Gangwon-do, il museo Hansol si propone di unire natura e arte.
Si basa sulla collezione personale del magnate della carta locale Lee In Hee. Diverse strutture monumentali sono collocate direttamente sopra la superficie dello stagno artificiale. Le opere d'arte contemporanea, tra cui la spettacolare scultura rossa Archway di Alexander Liebermann, sembrano fluttuare nell'aria mentre si riflettono nel lago.
L'abbondanza d'acqua è bilanciata dalla foresta circostante e dal giardino roccioso in loco, che fa riferimento ai tumuli reali di Silla, un monumento architettonico coreano a Gyeongju. L'acqua circonda tutti gli elementi del complesso, costruito in pietra calcarea e cemento.


Museo Aurora di Shanghai, Cina (2013)
Un'altra collezione privata è esposta tra le mura del Museo Aurora di Shanghai, che si sviluppa su sei piani. Si tratta di un edificio storico restaurato che ha ospitato per molti anni antichi manufatti e artefatti cinesi.
E solo di recente il museo ha acquisito un ampliamento minimalista progettato da Tadao Ando. Una delle pareti dell'edificio è vetrata, suddivisa in tante sezioni quadrate. Un laghetto artificiale adiacente permette di passare dalla nuova struttura a quella vecchia. L'edificio, costruito da Ando, ospita mostre d'arte contemporanea.

Museo marittimo di Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti (progetto)
Il Museo Marittimo, la cui costruzione non è ancora iniziata, mira a sottolineare l'importanza del Golfo Persico nella vita degli abitanti degli Emirati Arabi Uniti. La struttura avrà una forma spigolosa e una geometria distintiva.Il museo è stato progettato per assomigliare a una composizione di vele che spuntano dalla superficie dell'acqua, che naturalmente lo circonda da tutti i lati.
Ando commenta così il progetto:
Un edificio scultoreo svetta sul piano del mare e incornicia una magnifica vista sulla baia lungo la costa dell'isola di Saadiyat". All'interno dell'edificio si trova uno spazio strutturato in modo dinamico che ricorda il fondo di una barca.


L'opera del maestro Ando può servire come esempio di come un'abile progettazione di una piscina artificiale possa rendere inconfondibile un oggetto architettonico.
Quale delle opere qui esposte le piace di più??