...

Mozilla Ricercatori su Internet

Molti di noi trascorrono molto lavoro e tempo personale su Internet. Ma quello che sappiamo davvero sul World Wide Web?

I ricercatori di Mozilla, la società di browser Firefox open source, hanno prodotto il primo Internet Health Report. Lo studio esamina le cinque componenti principali della rete: privacy e sicurezza, apertura, innovazione digitale, alfabetizzazione web e decentralizzazione. Gli specialisti hanno approfondito lo studio di ogni problema e hanno scoperto in che modo ci stiamo muovendo utilizzando il World Wide Web e in che modo ciò influisce sul benessere generale. Si è scoperto che la risposta non è affatto inequivocabile.

Nei risultati dello studio, i rappresentanti di Mozilla hanno scritto che ci sono alcuni semplici indicatori da osservare. In settori come la crittografia, la sicurezza e il controllo degli accessi, le cose stanno migliorando. Tuttavia, in materia di censura, molestie online e consumo di energia, la situazione sta peggiorando. E semplici indicatori su cui puoi fare affidamento nello studio semplicemente non possono tenere conto della complessità insita in reti globali come Internet.

Una parte significativa di questo sistema è Facebook. Ora è sottoposta a seri studi dopo una dichiarazione di Mark Zuckerberg, CEO del social network di Capitol Hill (che parla dello scandalo dei dati degli utenti di Cambridge Analytica). In una conversazione con PCMag, il CEO di Mozilla Mark Surman ha spiegato perché la situazione è mortale per i social network giganti..

“Cambridge Analytics ha raccolto tutte queste informazioni utente, le ha inserite in un database, le ha collegate a molti altri set di dati e le ha vendute come strumento pubblicitario mirato. In termini di entità del potenziale danno, questa non è nemmeno una semplice perdita di dati, ma una fuoriuscita di scorie radioattive all’interno degli insediamenti ”

Ecco alcune statistiche e fatti interessanti su Internet tratti dal rapporto di Mozilla di cui ogni persona privata o giuridica dovrebbe essere consapevole quando aumenta la propria presenza globale attraverso la rete..

1. Google domina

fatti su internet

Chrome detiene il 64,7% del mercato dei browser desktop e il 47,8% dei browser mobili. Il 95% delle informazioni viene cercato dagli utenti di dispositivi mobili tramite Google e dagli utenti desktop dall’87,1% (ad eccezione della Russia, dove Yandex domina in pieno).

2. Controlla le tue bollette elettriche

fatti su internet

Gli autori dello studio hanno osservato che alcuni esperti del settore energetico prevedono che entro il 2025 le società tecnologiche globali genereranno più emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera rispetto a quasi tutti i paesi (tranne Stati Uniti, India e Cina).

3. Neutralità netta

fatti su internet

Mentre gli Stati Uniti d’America hanno annullato le garanzie di neutralità della rete, entrata in vigore nel 2015, ci sono molti paesi che garantiscono l’attuazione del principio di “neutralità della rete”. Questi includono Canada, Messico, Colombia, Ecuador, Perù, Cile, Argentina, Paraguay, Brasile, Giappone, Corea del Sud, India, Norvegia, Svezia, Finlandia, Islanda, Estonia, Lettonia, Lituania, Regno Unito, Irlanda, Tunisia, Spagna, Italia, Portogallo, Francia, Turchia, Grecia, Romania, Bulgaria, Polonia, Germania, Danimarca, Paesi Bassi, Svizzera, Slovenia, Croazia, Austria, Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca.

4. Felicità online

fatti su internet

I fatti su Internet non possono farne a meno. Gli esperti di Mozilla hanno fatto affidamento su uno studio condotto dall’applicazione di monitoraggio dello schermo e dal Centro per la tecnologia umana sulle applicazioni che incidono maggiormente sull’umore dell’utente. Tra i programmi che causano alle persone la maggior gioia e la più piacevole esperienza c’erano Audible, Sleep Cycle, Sonos, Headspace. L’elenco delle applicazioni più “sfortunate” era Reddit, Instagram, Facebook e Telegram.

5. Sicurezza e privacy

fatti su internet

Ottantuno dei cento siti più popolari utilizzano una connessione HTTPS che utilizza la crittografia. Ma alcune grandi aziende tecnologiche non ottengono voti particolarmente alti quando si tratta di politiche sulla privacy e l’elaborazione dei dati degli utenti. Secondo i risultati del progetto di ricerca Ranking Digital Rights, anche le aziende leader in queste materie hanno ricevuto valutazioni insoddisfacenti. Quindi, ad esempio, Google ha il 65% e questo è il miglior risultato.

6. Connesso o meno

fatti su internet

Ci sono molte incongruenze ed esempi di distribuzione disomogenea delle opportunità quando si tratta di accedere a Internet. In Europa, ad esempio, il 20% delle persone non ha accesso al World Wide Web, mentre in Africa è esattamente il contrario. In tutti i paesi tranne gli Stati Uniti, la “popolazione” maschile di Internet supera la femmina.


Articoli simili
  • 12 modi per proteggersi su Internet

    Come proteggersi su Internet Il World Wide Web ci intrattiene, insegna, acquisisce e aiuta a guadagnare. Tuttavia, senza la conoscenza delle regole dell’igiene digitale è facile…

  • Cos’è l’energia alternativa??

    Il degrado ambientale e l’esaurimento delle risorse naturali ci fanno pensare a come ottenere elettricità e calore da fonti rinnovabili. In questo…

  • Reti mobili 5G

    La digitalizzazione delle imprese e dell’economia non è ancora entrata nella fase attiva. Ma ogni anno vediamo sempre più cambiamenti verso l’automazione, la robotica e…

Valuta questo articolo
( Ancora nessuna valutazione )
Arturuc Narratore
Suggerimenti su qualsiasi argomento da parte di esperti
Comments: 4
  1. Vincenzo Damico

    Ciao! Sono curioso di sapere qual è la finalità della ricerca condotta da Mozilla sui ricercatori su Internet. Potreste fornire ulteriori dettagli sulle aree di interesse di questa ricerca? Grazie!

    Rispondi
    1. Valentina Rinaldi

      Ciao! La ricerca condotta da Mozilla sui ricercatori su Internet ha lo scopo di comprendere meglio le abitudini di ricerca delle persone e migliorare l’esperienza degli utenti online. Alcune delle aree di interesse di questa ricerca includono l’analisi delle abitudini di ricerca, l’identificazione dei problemi tipici durante la ricerca e lo sviluppo di strumenti e funzionalità che possano facilitare il processo di ricerca. L’obiettivo finale è quello di creare un ambiente online più intuitivo e user-friendly per tutti gli utenti.

      Rispondi
      1. Fabio Rinaldi

        Ciao! La ricerca condotta da Mozilla sui ricercatori su Internet ha lo scopo di capire meglio le abitudini di ricerca delle persone e migliorare l’esperienza degli utenti online. Vogliono analizzare le abitudini di ricerca, identificare i problemi comuni durante la ricerca e sviluppare strumenti per facilitare il processo. L’obiettivo è rendere l’ambiente online più intuitivo e adatto a tutti gli utenti.

        Rispondi
        1. Alessandra Greco

          La ricerca condotta da Mozilla sui ricercatori su Internet è finalizzata a migliorare l’esperienza degli utenti online, analizzando le abitudini di ricerca e identificando i problemi comuni. L’obiettivo è sviluppare strumenti per facilitare il processo di ricerca e rendere l’ambiente online più intuitivo e adatto a tutti gli utenti.

          Rispondi
Aggiungi commenti