...

Riscaldamento a pavimento e lamina sotto il pavimento delle piastrelle del bagno

Sezioni dell’articolo



I pavimenti piastrellati sono freddi a causa della loro elevata capacità termica. Per unire le qualità estetiche al comfort, è possibile utilizzare il riscaldamento a pavimento elettrico utilizzando sistemi via cavo o lamina. Le nostre istruzioni per l’organizzazione del riscaldamento a pavimento nei bagni spiegheranno i punti chiave del calcolo e dell’utilizzo di un pavimento caldo in un bagno.

Installazione di riscaldamento a pavimento elettrico

Sistema di riscaldamento a pavimento classico

La storia della complessità dell’installazione di un riscaldamento a pavimento elettrico sotto una piastrella dovrebbe iniziare, forse, con una descrizione del suo dispositivo. Questo sistema di riscaldamento si basa sull’effetto combinato di tre componenti: isolamento termico, elementi riscaldanti e un massetto protettivo assorbente. Consideriamo ogni componente separatamente.

L’isolamento termico è necessario non solo per un consumo energetico più economico. Il riscaldamento a pavimento in bagno, di regola, non è sempre attivo, quindi la velocità per raggiungere la modalità operativa è molto importante. Con l’uso corretto dell’isolante termico, è possibile raggiungere la temperatura della superficie che raggiunge i valori specificati in soli 3-5 minuti.

Posa del riscaldamento a pavimento del cavo sotto le piastrellePosa del riscaldamento a pavimento del cavo sotto le piastrelle: 1 – sovrapposizione; 2 – isolamento termico rigido; 3 – cavo scaldante; 4 – massetto di cemento e sabbia; 5 – adesivo per piastrelle; 6 – tessere

La funzione degli elementi riscaldanti è ovvia, ma sono previsti ulteriori requisiti. In particolare, l’uso del riscaldamento a pavimento in ambienti con elevata umidità richiede il rispetto delle norme di sicurezza elettrica. È inoltre necessario calcolare correttamente la potenza applicata a un’unità di area, altrimenti il ​​pavimento sarà troppo freddo o insopportabilmente caldo..

Il massetto riscaldante a pavimento è spesso trascurato, sebbene sia l’elemento funzionale più importante. E sebbene il processo di riempimento sia un argomento per un’altra conversazione, la comprensione dei principi di base del dispositivo aiuterà a determinare il tipo di elementi riscaldanti e il metodo della loro installazione. Nel sistema di riscaldamento a pavimento, il massetto risolve tre compiti contemporaneamente:

  1. Fissaggio e protezione di elementi riscaldanti da danni meccanici.
  2. Formare una superficie piana e dura per la posa di pavimenti.
  3. Distribuzione uniforme del calore e maggiore inerzia termica.

Installazione del riscaldamento a pavimento a infrarossi sotto le piastrelleInstallazione del pavimento caldo a infrarossi sotto le piastrelle: 1 – pavimento ruvido; 2 – isolamento termico rigido; 3 – materiale termoriflettente; 4 – pellicola a infrarossi; 5 – film di polietilene; 6 – griglia di montaggio; 7 – massetto di cemento e sabbia; 8 – adesivo per piastrelle; 9 – tessere

Per svolgere tutte le sue funzioni, il massetto deve avere uno spessore adeguato e una resistenza sufficiente. Daremo alcuni consigli su queste qualità man mano che la storia avanza..

Selezione di elementi riscaldanti

Esistono solo due tipi di fonti di calore per un pavimento elettrico: cavi riscaldanti e pellicole a infrarossi. C’è un malinteso secondo cui il film non viene utilizzato per la posa di piastrelle. Tuttavia, in alcune situazioni può essere estremamente utile, quindi considera entrambe le opzioni..

La differenza principale tra un cavo e un film è che nel primo caso il riscaldamento viene eseguito esclusivamente lungo il percorso di posa, mentre gli elementi del film irradiano calore in tutta la loro area. Per questo motivo, quando si utilizza un cavo, può formarsi una cosiddetta zebra termica – aree con vari gradi di riscaldamento, un tale difetto è particolarmente pronunciato nei primi minuti dopo l’accensione. Esistono due modi per eliminare la zebra di calore: posando il cavo più densamente o coprendolo con uno strato di massetto sufficientemente spesso.

Tappetini riscaldanti per pavimenti caldi

Sfortunatamente, l’effettiva temperatura di riscaldamento del cavo non è limitata e, se posato troppo spesso, il pavimento sarà notevolmente caldo. Ciò è causato da un’inerzia termica pronunciata: mentre il sensore di calore è attivato, il materiale adiacente al cavo si riscalda così tanto che anche dopo lo spegnimento dei riscaldatori, la temperatura della superficie del pavimento supererà i 40–45 ° С, il che risulta molto scomodo.

Inoltre, non è sempre possibile disporre un massetto spesso. Secondo i requisiti di SNiP, il livello del pavimento nei bagni dovrebbe essere 50 mm sotto il segno nelle stanze adiacenti. Sfortunatamente, nelle strutture secondarie dell’alloggiamento, lo spessore del massetto che copre la sovrapposizione è scarso e è ancora necessario disporre l’impermeabilizzazione e installare l’isolamento, osservare lo spessore richiesto della giuntura adesiva. In tali casi, è molto utile utilizzare un pavimento caldo con pellicola..

Pellicola riscaldante a infrarossi

Non è necessario preoccuparsi che il film interferisca con l’adesione del massetto all’isolante termico, nel sistema classico non esiste alcun collegamento tra questi due strati, cioè il pavimento può, in qualche approssimazione, essere chiamato flottante. Tuttavia, anche la posa delle piastrelle direttamente sul film non vale la pena: la resistenza del massetto deve fornire una rigidità sufficiente e il peso dello strato di accumulo deve essere paragonabile ai carichi passanti. Solo in questo caso, lo strato superiore del pavimento caldo premerà in modo affidabile l’isolamento termico sulla superficie ruvida e non sarà soggetto a cedimenti, rispettivamente, la piastrella non si allontanerà mai da esso.

Posizionamento del termostato

Esiste una regola non del tutto ovvia: avviare il processo di installazione di un pavimento caldo con la scelta di un modello e un luogo per l’installazione del termostato. L’affermazione sembra controversa, perché il riscaldamento a pavimento viene eseguito prima dell’installazione del massetto e il massetto stesso precede l’installazione elettrica. Naturalmente, l’installazione del termostato e del sensore di temperatura può essere posticipata a una data successiva, tuttavia, il posto per il termostato deve essere determinato in anticipo.

Con questa procedura, non sarà necessario interrompere la disposizione degli elementi riscaldanti e fare attenzione a montare correttamente le apparecchiature elettriche. La stragrande maggioranza dei termostati per riscaldamento a pavimento sono montati in una scatola di montaggio con un diametro interno di 60 mm. A differenza di interruttori e prese, questa scatola deve essere posizionata a 140-160 cm dal pavimento per un migliore controllo. È meglio se il termostato non si trova nel bagno, ma in una stanza adiacente. Quindi sarà possibile accendere il riscaldamento a pavimento senza andare in bagno e senza accendere la luce, e dopo alcuni minuti avviare le procedure dell’acqua con calma e comodamente.

Installazione di un termostato per riscaldamento a pavimento

In una nicchia per una presa, è necessario praticare un foro passante per portare il filo del sensore di temperatura nel bagno. Inoltre, dal punto di uscita al pavimento nel muro, è necessario tagliare una linea verticale lungo la quale il filo cadrà sul pavimento. Naturalmente, il luogo per l’installazione del termostato deve essere scelto in modo tale che la distanza dalla proiezione del punto elettrico all’elemento riscaldante più vicino sia minima.

Collegamento di un riscaldamento a pavimento a infrarossi a un sensore termico

Il sensore di temperatura deve essere installato vicino al cavo di riscaldamento o alla pellicola. A differenza del film di riscaldamento a pavimento per laminato o linoleum, non è necessario tagliare l’isolamento termico. La sonda di temperatura viene posizionata sulla parte superiore del foglio o premuta contro il cavo di riscaldamento con una fascetta in nylon. Ma questo deve essere fatto nella fase di versamento del massetto o immediatamente dopo la posa degli elementi riscaldanti. In anticipo, è sufficiente determinare la lunghezza sufficiente dei cavi: un a due fili per il sensore di temperatura e il secondo a tre fili per il collegamento degli elementi di riscaldamento e la messa a terra.

Installazione di un sensore di temperatura per il riscaldamento a pavimento a infrarossi

Schema di collegamento

Nello schema elettrico, i riscaldatori a pavimento sono contrassegnati come carichi resistivi. La tensione di alimentazione può essere di 220 V CA o 12 V CC. Quest’ultimo è tipico per lo più per il riscaldamento di pellicole che non richiedono infatti la messa a terra, ad una tensione di sicurezza. Pertanto, si possono distinguere due topologie di circuito:

  1. Quando è alimentato dalla tensione di rete, una coppia di contatti relè del termostato normalmente aperta viene attivata nell’interruzione del filo di fase. In questo caso, gli elementi riscaldanti e il dispositivo di controllo sono alimentati in parallelo dalla linea protetta da un interruttore differenziale da 30 mA.
  2. Quando alimentato da una tensione di sicurezza, il termostato viene installato nell’interruzione di uno dei due fili della rete a bassa tensione, ovvero il circuito secondario del trasformatore. In questo caso, il trasformatore stesso è installato nel locale tecnico, quindi è necessario posare due cavi dal quadro: uno per alimentare gli elementi riscaldanti e uno per collegare il termostato.

Schema di collegamento del riscaldamento a pavimento a infrarossi Schema di collegamento del riscaldamento a pavimento a infrarossi: 1 – isolamento bituminoso; 2 – clip di contatto; 3 – termostato; 4 – sensore di temperatura

Quando si riscalda una superficie con una superficie superiore a 3 m2 si consiglia di installare un contattore intermedio, valido sia per l’alimentazione di rete sia per la tensione ridotta. Il gruppo di relè del termostato non è progettato per commutare carichi significativi, anche se il produttore dichiara correnti consentite di 10 o addirittura 16 ampere. L’accensione di un pavimento caldo attraverso un contattore non richiede seri investimenti aggiuntivi, è sufficiente fornire energia secondo un circuito a tre fili, utilizzando un cavo con un cosiddetto conduttore negativo di sezione trasversale bassa. Questo nucleo viene utilizzato per il collegamento al termostato di fase dai terminali di uscita RCD. Il conduttore neutro di lavoro viene rimosso dal blocco comune senza rompersi, mentre il cavo viene instradato attraverso la scatola di installazione del termostato, per il quale l’alimentazione zero viene rimossa attraverso il morsetto perforante. Un contattore situato nel quadro è installato nell’interruzione del conduttore di fase. Quando si fornisce un pavimento caldo, tutto è ancora più semplice: il contattore viene semplicemente installato nell’interruzione del circuito di carico del trasformatore.

Collegamento di un riscaldamento a pavimento elettrico tramite un contattoreCollegamento di un riscaldamento a pavimento elettrico tramite un contattore: 1 – ingresso automatico; 2 – contatore; 3 – UZA 30A; 4 – interruttore automatico per il contattore; 5 – contattore; 6 – termostato; 7 – pavimento riscaldato con cavo; 8 – sensore di temperatura; 9 – scatola di giunzione; 10 – bus zero; 11 – bus di terra

Impianto di riscaldamento a pavimento

Quindi arriviamo alla parte più interessante: l’installazione di un pavimento caldo. In precedenza, è necessario eseguire la preparazione della superficie ruvida: il vecchio massetto viene rimosso, grandi fessure e lacune nel pavimento sono riempite con malta cementizia. Se la curvatura della superficie ruvida supera i 2 mm per m2 o 4 mm su un piano comune, è necessario un allineamento preliminare. Viene eseguito utilizzando la tecnologia degli intonaci grezzi, controllando la planarità con una regola di 150 cm di lunghezza.

Uno strato di isolamento termico deve essere posato sulla superficie livellata. Tradizionalmente, la schiuma di polistirene estruso (XPS) viene utilizzata per questo scopo. Per un pavimento caldo in un bagno, sarà sufficiente uno spessore di 10-15 mm. Per facilitare l’implementazione di tutte le ulteriori operazioni, si consiglia di fissare le piastre isolanti sulla superficie ruvida utilizzando un adesivo universale per piastrelle. Ci sono un altro paio di raccomandazioni: utilizzare le piastre con un giunto di bloccaggio sui giunti e non posare l’isolamento termico sotto gli elementi dell’impianto idraulico e nelle aree di posizionamento dei mobili.

Isolamento termico del pavimento del bagno

Gli elementi riscaldanti sono posti sopra l’isolamento. Diverse tecnologie di installazione si applicano per cavo e pellicola.

Durante la posa del cavo, viene fissato alla base del pavimento attraverso l’isolamento. Per questi scopi, è più conveniente usare nastri di montaggio, che sono fissati al soffitto con tasselli di plastica, mentre il cavo viene premuto dalle linguette di nastro piegato. Se il cavo ha un solo nucleo, è meglio posizionarlo in linee parallele, con un serpente o una lumaca, in modo che entrambe le estremità siano collegate all’inizio del percorso. Per l’installazione di un pavimento caldo in bagno, è adatto solo un cavo con una treccia di messa a terra.

Fissaggio delle fascette del cavo scaldante

Se viene utilizzato un film, può essere fissato con tasselli a disco in luoghi in cui non vi sono tracce conduttive. 1 m2 ci devono essere almeno 4–5 punti di fissaggio. Se il film è alimentato dalla tensione di rete, uno schermo messo a terra – un normale foglio di alluminio – viene posato sopra prima di fissarlo. I giunti dello schermo devono essere incollati con nastro di rame o alluminio con un adesivo conduttivo.

Posa di pellicole a infrarossi

Dopo aver posato e fissato gli elementi riscaldanti, devono essere collegati. Il cavo è collegato ai fili di alimentazione mediante speciali connettori sigillati inclusi nel kit. Il film è collegato per mezzo di clip piercing standard chiamate coccodrilli. In questo caso, i punti di connessione vengono incollati con uno speciale nastro isolante..

Collegamento della pellicola a infrarossi

Il cavo è collegato a terra con un filo PV-3 separato con una sezione trasversale di 4 mm2 attraverso un connettore standard. Il collegamento del conduttore di protezione allo schermo di pellicola del film viene eseguito mediante saldatura, la lunghezza ottimale della cucitura è di almeno 50 mm. Non dimenticare di mettere in atto e fissare il sensore di temperatura e il filo con cui è collegato. Al termine di tutto quanto sopra, puoi iniziare a versare il massetto e a posare le piastrelle..

Valuta questo articolo
( Ancora nessuna valutazione )
Arturuc Narratore
Suggerimenti su qualsiasi argomento da parte di esperti
Comments: 4
  1. Alessio Romano

    Ciao a tutti! Sono curioso di sapere se il riscaldamento a pavimento e l’utilizzo di una lamina sotto le piastrelle del bagno siano efficaci per mantenere la temperatura piacevole in questa stanza. Qualcuno ha esperienze o consigli da condividere? Grazie in anticipo!

    Rispondi
    1. Luca D'Amico

      Ciao! Si, il riscaldamento a pavimento è un’ottima soluzione per mantenere una temperatura piacevole in bagno. La lamina sotto le piastrelle funziona da isolante e permette di distribuire in modo uniforme il calore, evitando di raffreddare rapidamente la stanza. È importante però affidarsi a un professionista per l’installazione, in modo da assicurarsi un sistema funzionante e sicuro. Inoltre, è consigliabile scegliere pavimenti e piastrelle adatti a questo tipo di riscaldamento. Spero che queste informazioni ti siano utili! Buona giornata!

      Rispondi
    2. Sophia Colombo

      Ciao! Sì, il riscaldamento a pavimento e l’utilizzo di una lamina sotto le piastrelle del bagno sono molto efficaci per mantenere una temperatura piacevole in questa stanza. Il riscaldamento a pavimento diffonde il calore uniformemente sulla superficie del pavimento, garantendo un comfort termico costante. La lamina sotto le piastrelle serve da isolante termico, evitando dispersioni e contribuendo a mantenere il calore all’interno del bagno. Questa combinazione è particolarmente consigliata per i mesi più freddi dell’anno, quando il pavimento può risultare freddo al tatto. Spero che queste informazioni ti siano state utili!

      Rispondi
      1. Chiara Moretti

        Ciao! Sì, il riscaldamento a pavimento e l’utilizzo di una lamina sotto le piastrelle del bagno sono molto efficaci per mantenere una temperatura piacevole in questa stanza. Il riscaldamento a pavimento diffonde il calore uniformemente sulla superficie del pavimento, garantendo un comfort termico costante. La lamina sotto le piastrelle serve da isolante termico, evitando dispersioni e contribuendo a mantenere il calore all’interno del bagno. Questa combinazione è particolarmente consigliata per i mesi più freddi dell’anno, quando il pavimento può risultare freddo al tatto. Spero che queste informazioni ti siano state utili!

        Rispondi
Aggiungi commenti