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Come posare le piastrelle nel bagno da soli

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Il bagno è uno dei luoghi più visitati dell’appartamento; ogni giorno lavorativo inizia e finisce con esso. L’umore per l’intera giornata lavorativa a volte dipende dal comfort e dall’atmosfera del bagno. È questo fattore che rende prioritaria la ristrutturazione del bagno, mentre il costo delle riparazioni è spesso spaventato dal “costo elevato”.

Come posare le piastrelle nel bagno da soli

È del tutto possibile aggirare un tale ostacolo ed effettuare riparazioni di alta qualità, per relativamente pochi soldi. Per fare questo, vale la pena acquistare una piastrella e seguendo le istruzioni e gli esempi dalla posa reale con le proprie mani, piastrellando il bagno con piastrelle da soli, il costo di tali riparazioni sarà ridotto di almeno due volte.

La ristrutturazione di un appartamento è uno degli eventi più diversi nella vita del proprietario di un appartamento, da un lato ci sono grandi costi finanziari, dall’altro la gioia di un alloggio rinnovato e un senso di orgoglio al pensiero “Vivo qui” dopo la ristrutturazione stessa. Considerando il primo e uno degli aspetti più importanti della riparazione, vale a dire finanziario, si può notare che una riparazione davvero buona è costosa e richiede investimenti significativi. Molto spesso, i proprietari di appartamenti commettono un grave errore nel tentativo di iniziare a risparmiare denaro tagliando il budget per le riparazioni acquistando materiali di bassa qualità. Successivamente, tali risparmi si traducono nella necessità di riparazioni ripetute con l’investimento di non meno soldi, e talvolta molto più della riparazione iniziale. Entrando in un circolo vizioso di continue riparazioni, il proprietario si rende conto della rilevanza di una delle maledizioni nazionali “In modo da costruire tutta la tua vita”..

Pianificazione delle riparazioni

È del tutto al potere di ogni proprietario evitare un tale fenomeno, per questo è necessario analizzare prima dell’inizio della riparazione stessa cosa verrà fatto e quanto costerà tale “piacere”, solo dopo aver determinato la stima approssimativa può essere pianificata la riparazione. Naturalmente, possiamo affermare con sicurezza che un aumento dei costi durante la riparazione stessa non può essere evitato, di regola, fino al 10-15% in eccesso rispetto ai costi precedentemente calcolati sorge in qualsiasi costruzione, ma un calcolo preliminare consentirà al proprietario di capire chiaramente se ci saranno abbastanza risorse per riparare l’intero appartamento o essere limitato una parte di esso.

Una delle opzioni di riparazione più ottimali, per la maggior parte delle famiglie, è quella di eseguire lavori in stanze separate, che consentiranno di farlo davvero bene, da un lato, e di minimizzare il “carico” sul bilancio familiare, dall’altro. A ciò possiamo aggiungere che uno dei sistemi di risparmio più efficaci è eseguire i lavori di riparazione da soli..

Analizzando i costi delle riparazioni, si può notare che circa il 50-60% di tutti i costi sarà attribuito al pagamento dei servizi dei costruttori. Inoltre, gran parte di tale lavoro può essere svolto in modo indipendente; ciò richiede pazienza, desiderio e tempo libero. Uno dei luoghi in cui è possibile eseguire facilmente le riparazioni da soli è il bagno. Da un lato, è di dimensioni piuttosto ridotte, dall’altro, tutto il 70% del costo totale della ristrutturazione del bagno andrà ai salari dei costruttori. Considerando la riparazione di un bagno, si può notare che la riparazione in esso consiste in diversi processi correlati: questa è la riparazione della rete fognaria e del sistema di approvvigionamento idrico, la riparazione delle pareti e del soffitto, del pavimento e della parte elettrica. Uno dei più costosi, in termini di denaro, è il rinnovamento delle pareti del bagno.

Selezione dei materiali per il rivestimento

La disposizione delle pareti nel bagno viene eseguita più spesso con piastrelle, questo è dovuto a una serie di motivi. In primo luogo, la piastrella è uno dei materiali più impermeabili, mentre praticamente non assorbe l’umidità, che non si può dire su un numero di altri materiali, come carta da parati, muro a secco (anche resistente all’umidità). Quando si utilizzano materiali sintetici, come la plastica, esiste la possibilità di muffa e muffa tra la parete e il materiale di rivestimento, non vi è alcun rischio quando si utilizzano piastrelle. Vale anche la pena notare che la piastrella è anche più resistente agli effetti aggressivi di soluzioni, liquidi. Nel bagno, di norma, vengono utilizzati detergenti chimici forti, apparecchiature a vapore con alte temperature (trattamento a vapore), le piastrelle sono le più resistenti ai danni meccanici e, a tutto ciò, la vita delle piastrelle è molto più elevata di qualsiasi altro materiale che può essere utilizzato in bagno. camera. L’unico inconveniente dell’utilizzo delle tessere è la presunta “complessità” della sua installazione.

Scegliere un design per il bagno e preparare un materiale con uno strumento

In effetti, il processo di installazione è abbastanza semplice e non richiede conoscenze specialistiche, abbastanza pazienza e desiderio. Allo stesso tempo, è meglio investire i soldi risparmiati sui costruttori nell’acquisto di piastrelle più costose o nell’impianto idraulico. Il rivestimento delle pareti del bagno inizia con la scelta di piastrelle e definizioni di design. Ci sono molte opzioni di design, che vanno dall’acquisizione di piastrelle monocromatiche per l’intero bagno, ai mosaici e alla disposizione dei disegni sulle pareti. L’unica cosa da ricordare quando si sceglie una piastrella è che la sostituzione di una piastrella in un bagno è un processo piuttosto lungo, costoso e “sporco” e dovresti evitare colori aggressivi o disegni super surreali, che possono, dopo un po ‘, influire negativamente sul sistema nervoso dei residenti negli appartamenti. Inoltre, il bagno è un posto che non può essere ignorato. Il secondo aspetto della scelta di una tessera è la sua “uniformità”, cioè l’assenza di difetti. Maggiore è la classe della piastrella, più facile è posarla a causa dell’assenza di difetti sotto forma di irregolarità o curve sulle piastrelle stesse, questo è particolarmente vero per coloro che lavoreranno autonomamente e non sono specialisti.

Rivestimento del bagno

Prima di iniziare il processo stesso, è necessario acquistare tutte le attrezzature e i materiali necessari. Abbiamo bisogno di una tessera, il numero di tessere richiesto viene calcolato in base alla quadratura delle pareti. Per determinare la “quadratura”, moltiplichiamo la larghezza per l’altezza e otteniamo l’area di un muro, sommiamo tutto insieme e otteniamo il risultato. Con un’altezza di 2,7 metri e una larghezza di 2,5 metri, il quadrato di una parete del bagno è di 6,75 metri quadrati, ci sono due di questi muri, più un altro “quadrato” della seconda coppia di pareti (altezza 2,7, larghezza 2 m) 5,4 * 2 totale risulta 24,3 quadrati, aggiungiamo un quadrato alla “battaglia” otteniamo il numero stimato di tessere 25 quadrati. L’adesivo per piastrelle deve essere preso quando viene utilizzato e prima della posa, non è necessario acquistare più di due sacchetti. Avrai anche bisogno di un tagliapiastrelle, un trapano ballerina, diverse spatole, croci di plastica e bacchette.

Cucinare pareti per piastrelle

Dopo aver scelto la tessera stessa, inizia la fase “più sporca” del robot, questa è la preparazione delle pareti. Inizialmente, tutti gli impianti idraulici e altri mobili devono essere smontati e portati fuori dal bagno, in primo luogo, al fine di preservarli, possono essere danneggiati o rotti durante la posa delle piastrelle e, in secondo luogo, per ottenere spazio operativo, che consentirà di lavorare senza difficoltà. Inoltre, in questa fase, la vecchia piastrella viene eliminata dalle pareti, mentre vale la pena notare che tale lavoro deve essere eseguito con cura, senza gravi danni alla base, altrimenti il ​​processo di livellamento del muro potrebbe essere ritardato. Il prossimo stadio “sporco” è il livellamento del muro stesso, possiamo dire con sicurezza che questo particolare stadio è uno dei più importanti dell’intero processo. Ciò è dovuto al fatto che la perfezione della successiva posa delle piastrelle dipende precisamente da quanto sarà piatta la base sotto di essa. Tutti i muri dovrebbero essere controllati con la regola per il livello, se ci sono angoli “travolti” o “buchi”. Tutti i difetti delle pareti devono essere riparati con cura, per grandi “pozzi” e angoli ammucchiati, è meglio usare malta cementizia, per difetti più piccoli, è possibile utilizzare uno stucco “iniziale”, è possibile applicare piccole scanalature alle pareti in fase di trattamento, che garantiranno ulteriormente una migliore posa delle piastrelle.

Preparazione di pareti per piastrelle

La fase finale della preparazione è rimuovere tutti i detriti e pulire il bagno stesso prima di posare le piastrelle..

Contrassegnare le pareti prima di posare le piastrelle

La seconda fase di posa delle piastrelle è quella di “battere” la prima fila, per questo è necessario portare il livello in tutto il bagno. Per questi scopi, utilizziamo un livello dell’acqua con la fissazione di un punto (“il cosiddetto” zero “) nell’angolo, che trasferiamo con l’aiuto del livello in tutti gli angoli del bagno. Dopo aver battuto il livello, mentre il livello non deve essere rimosso dal pavimento stesso, questo può essere fatto a qualsiasi altezza, calcoliamo il numero di tessere necessarie per la posa di una fila orizzontale e verticale. Con un’altezza del bagno di 2,7 metri e un’altezza delle piastrelle di 50 cm, 5,4 piastrelle andranno per fila verticale. Tali calcoli sono necessari per “far emergere” le parti “tagliate” della piastrella in angoli poco appariscenti o “spingere” contro il pavimento. In pratica, ciò significa che, a partire dal soffitto, ci saranno cinque file orizzontali di piastrelle e la sesta fila, composta da metà, poggia sul pavimento, il che la renderà quasi invisibile e creerà un bellissimo quadro generale. L’operazione si ripete con file orizzontali, con una larghezza di 1,5 metri dalla parete alle porte del bagno e una larghezza di piastrelle di 0,35 cm, 4,3 piastrelle verranno posate in una fila orizzontale. In questo caso, a partire dall’angolo, la piastrella si sdraerà intera con l’uscita della metà “tagliata” sulla porta. Esegue calcoli simili su tutte le pareti e abbiamo una chiara idea di dove si adatterà l’intera piastrella e in quali angoli uscirà la riga “tagliata”. In questa fase, viene eseguita anche la pianificazione dell’arredamento, l’arredamento è a motivi geometrici, stilizzati per un motivo particolare. Cioè, marcando, puoi decidere quanto spesso e in quale ordine il decoro verrà posizionato sul muro. Ci sono molte opzioni di stile per le opzioni classiche tra cui un motivo a scacchiera, o in una riga orizzontale, l’arredamento è installato a intervalli regolari.

“Battiamo” la prima fila di tessere

Dopo aver eseguito tutti i calcoli, procediamo a saltare la prima riga, vale la pena notare che la prima riga non sarà la prima nel senso letterale della parola. La prima fila servirà nominalmente la seconda, ma in realtà la prima è composta da tessere intere. Per fare questo, procedendo dal livello precedentemente “battuto”, spezziamo il muro in file orizzontali, eseguendo questa operazione secondo i segni corrispondenti alla prima fila “intera”, impostando il “economico” (usato durante l’installazione del muro a secco) al livello inferiore della fila, puoi anche usare blocchi di legno, oppure angoli di ferro, l’unico requisito per loro è l’uniformità, tali livelli di oggetti di scena. Da un lato, il “supporto di livello” ti consentirà di stabilire chiaramente il livello della fila, dall’altro servirà da supporto per la tessera durante il periodo di solidificazione della soluzione, che non le permetterà di “scivolare”. Dopo l’installazione, si procede all’installazione stessa. La piastrella viene incollata su una colla per piastrelle specializzata, durante la preparazione è importante osservare le proporzioni di colla e acqua, che consentiranno alla colla di avere una consistenza normale, non troppo spessa o, al contrario, troppo liquida. Dopo aver preparato la colla, iniziamo a posare le piastrelle..

Posa di piastrelle

Posa di piastrelle

Partiamo dall’angolo, sulla base dei calcoli corretti, mettiamo una piccola colla sul muro con una spatola e livelliamo, applichiamo la colla sulla piastrella stessa con la seconda spatola. In questo caso, viene utilizzata una speciale spatola con denti, che passiamo lungo il retro della piastrella, formando strisce.

Posa di piastrelle

Questa operazione è necessaria per ridurre la quantità di colla sulla piastrella stessa, che consentirà l’installazione senza problemi. Dopo aver installato il primo riquadro, è necessario premerlo leggermente e verificare come è installato. Sul lato inferiore e sul lato del muro, installiamo distanziatori in plastica della stessa dimensione e permettendoti di non preoccuparti della uniformità degli spazi.

Posa di piastrelle

Installiamo distanziatori in plastica a forma di croce tra le piastrelle. E continuiamo a posare, la regola di base è non mettere molta colla, e inoltre non dimenticare di installare distanziatori tra le piastrelle. Inoltre, non ricordare gli elementi decorativi, se presenti, e controllare la posa della piastrella stessa, al fine di evitare “l’affondamento” dei singoli angoli della piastrella stessa.

Prima di tutto, disponiamo da tre a quattro file pari verso l’alto lungo l’intera circonferenza del bagno. Il taglio di pezzi di piastrelle viene eseguito con un tagliapiastrelle, il taglio con altri strumenti è estremamente indesiderabile, in quanto dà bordi irregolari e possibili difetti durante l’installazione. È meglio acquistare un tagliapiastrelle, mentre non dovresti acquistare uno costoso professionale, uno piccolo e relativamente economico farà.

Tagliamo la piastrella sul lato anteriore, avendo precedentemente segnato e segnato la linea di taglio. Eseguiamo un movimento rapido più volte, dopo di che colpiamo leggermente la linea di taglio con il coltello tagliapiastrelle stesso e le due metà sono pronte. Uno dei problemi è il taglio di piastrelle con fori rotondi nei punti in cui fuoriesce l’approvvigionamento idrico e l’elettricità. Il taglio su tali piastrelle viene eseguito utilizzando una “ballerina”, ovvero un trapano speciale con un ugello, sotto forma di bussola, con il quale si praticano i fori necessari. La seconda opzione, forse, è tagliare i fori con una “corona”, un trapano con un ugello. Questa opzione è un po ‘più semplice, ma il costo di tali “corone” è piuttosto significativo, a condizione che l’acquisto di questo strumento non venga spesso utilizzato, l’acquisto di questo strumento non sia redditizio, mentre tali trapani devono essere acquistati per tutte le dimensioni di fori disponibili nel bagno e con l’aiuto della “ballerina” è possibile tagliare fori di diversi diametri.

In futuro, tutte le operazioni tecnologiche vengono ripetute e gradualmente il bagno assume un aspetto finito.

Stuccatura di piastrelle

Stuccatura di piastrelle

Quando si posano le piastrelle, la parte anteriore deve essere rimossa dalla colla immediatamente dopo l’indurimento, questo processo sarà lungo ed estremamente sgradevole. Alla fine del lavoro, il tocco finale è la stuccatura delle fughe tra le piastrelle. La stuccatura viene eseguita con un composto speciale utilizzando un piccolo rullo. La malta in vendita è disponibile in diversi colori e quando si sceglie, è necessario prendersi cura della combinazione armoniosa del colore della piastrella e della malta. Poiché si tratta di colla per piastrelle, il materiale di stuccatura è estremamente difficile da rimuovere dopo l’asciugatura, quindi è necessario pulire la malta durante il processo stesso.

Conclusione

Di norma, la maggior parte del tempo viene speso per la preparazione e l’inizio, nel processo appare l’abilità necessaria ed è abbastanza possibile posare tutte le piastrelle sulle pareti del bagno in una, massimo due settimane di lavoro non particolarmente affrettato, mentre la quantità di denaro risparmiata sorprenderà piacevolmente e fungerà da bonus molto stimolante … Niente è impossibile, c’è solo la paura nata dalla nostra insicurezza.

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Arturuc Narratore
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Comments: 1
  1. Alessio Palmieri

    Mi chiedo, come posso posare le piastrelle nel bagno da solo? Ho bisogno di consigli su quali attrezzi usare e sulle tecniche corrette. Qualcuno può suggerirmi qualche risorsa o guida per principianti? Grazie in anticipo per l’aiuto!

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