Per un’intera settimana – dall’8 al 13 aprile a Milano c’è stato un incontro di designer e produttori di mobili da tutto il mondo. Cosa puoi dire del Salone Internazionale del Mobile-2014 in generale? Le aziende di arredamento e designer che sviluppano concetti per loro si sono divisi in due campi: alcuni stanno chiamando i consumatori a distanze futuristiche, sperimentando forme e materiali, altri stanno guardando indietro e riportando in vita i mobili degli anni ’50 e ’60, avvolgendoli in tessuti ad alta tecnologia. In quasi tutti i lavori di progettazione, c’è un panico ecologico che ha sequestrato i paesi europei: tutti i mobili dovrebbero essere realizzati esclusivamente con materiali naturali, che possono essere successivamente riciclati.
È chiaro che nessuno dei nostri concittadini metterà in casa una sedia di marmo fatta di un solido blocco di marmo di Carrara e, ancora di più, un pezzo di roccia vulcanica con una sede in carbonio avvitata, ma è sempre interessante vedere cosa c’è di nuovo nel mondo del design. La nota nostalgica che ha riempito gli occhi degli spettatori del Salone di Milano 2014 con una lacrima avara in ricordo dei bei tempi degli hippy e dei Beatles, ha raggiunto i nostri spazi aperti. Benvenuti nella galleria d’arte, dove è possibile contemplare le novità dei mobili imbottiti presentate da eminenti marchi nella capitale della moda – Milano alla fiera annuale del mobile Salone Internazionale del Mobile.
Progettata dallo studio di architettura olandese UNStudio per il marchio Artifort, la poltrona Gemini è un elaborato design ergonomico adatto sia al lavoro che al tempo libero.
Un pezzo di roccia vulcanica e carbonio si sono uniti attraverso gli sforzi del Peugeot Design Lab, trasformandosi in un divano Onyx di 3 metri
Il divano Onyx è un mix di vecchio e nuovo, simboleggiato da una lega di carbonio lucidata e da una roccia vulcanica ruvida di 11.000 anni fa trovata nella regione dell’Alvernia della Francia
Per la mostra milanese Cloud, il designer olandese Richard Hutten ha creato una sedia cloud che ha piegato da 840 m2 di tessuti per mobili Kvadrat, piegati in 545 strati. Tutti gli strati per la sedia sono stati tagliati su una macchina programmabile e poi assemblati a mano
L’ispirazione per il designer sono state le rocce stratificate delle regioni desertiche dell’Arizona, USA (Painted Desert, Arizona)
Un blocco di marmo di quasi 39 tonnellate fu necessario dalla società italiana Robot City per creare una nuova versione della sedia Proust in stile neobarocco, progettata nel 1978 da Alessandro Mendini.
È così che la sedia Proust, disegnata da Alessandro Mandini per Cappellini, è stata presentata al pubblico alla Biennale di Venezia del 1980. Ispirata al lavoro di Marcel Proust e dipinta alla maniera del puntinista Paul Signac, la poltrona Proust divenne un’icona di stile degli anni ’80
Il designer olandese Martin Rigters ha creato questo divano stravagante in schiuma di polistirolo, che ha attraversato una fessura formata da aste di metallo rovente.
Il tocco finale alla creazione di mobili in schiuma sintetica è uno strato di poliurea, che consente di utilizzare il divano nelle condizioni più avverse
Progettato da Mollo per l’azienda britannica di mobili fondata&Figlio canadese Philippe Malouin. La poltrona non ha una struttura rigida ed è realizzata in polistirene espanso stampato rivestito in velluto
Ispirato dal modernismo e motivi sportivi dell’antica Grecia, designer slovena Nika Zupanc (Nica Zupanc) ha creato una collezione di mobili e accessori ordinati dal marchio inglese Se
Il design della collezione Se rivela la semplicità e l’eleganza dei mobili modernisti degli anni ’50, mescolati a una certa irrealtà.
Azienda danese di mobili Carl Hansen&Son ha collaborato con il britannico Paul Smith per rilasciare una collezione di mobili in edizione limitata per celebrare il centesimo compleanno del designer Hans J. Wegner
Lunga icona della moda, la leggendaria striscia di Paul Smith ha impreziosito il rivestimento di sedie e poltrone disegnato da Hans Wegner per Carl Hansen&Figlio negli anni ’50
“Cappuccetto rosso” – questo è il nome con il quale una giovane designer tedesca Hanna E. Ernsting ha presentato una poltrona combinata con una coperta morbida alla mostra di Milano 2014
La combinazione contrastante di lana grigia e rossa per il rivestimento della sedia non è stata scelta per caso: il colore del mouse simboleggia il lavoro quotidiano e il colore cremisi è il momento di un riposo serale pieno di sogni e sogni
Lo studio di design svedese Claesson Koivisto Rune ha portato a Milano una serie di sedie a forma di radar che creano un ambiente privato, all’interno della stanza tra gli interlocutori. I mobili sono stati progettati su ordinazione della società italiana Casamania
Progettato da Philippe Starck per un nuovo giocatore nel settore dell’arredamento – TOG dal Brasile. La poltrona Light Rock è uno dei modelli “low cost” con una varietà di finiture – un esempio del concetto di design “gratuito” sviluppato dal famoso designer
Il duo di design anglo-indiano Doshi Levien ha creato la chaise longue Almora per l’azienda italiana B&B Italia, basato sulle sue esperienze di viaggio in Himalaya. Il poggiatesta in pelliccia della sedia è associato a un berretto da neve che copre le cime delle montagne e il sedile scuro con la roccia
Il marchio italiano di mobili Moroso ha presentato a Milano mobili modulari imbottiti, progettati dalla designer spagnola Patricia Urquiola. Gambe cilindriche in legno e rivestimento in jersey riprendono le tendenze dei mobili anni ’60
Art Director del marchio olandese Moooi – Marcel Wanders ha progettato spazi virtuali separati che simulano i salotti per lo showroom dell’azienda alla fiera del mobile di Milano 2014
Due sedie a sdraio della collezione Nut – Oil e Zio di Moooi sono un motivo fazzoletto leggermente ingenuo incastonato su una struttura di legno. La poltrona Cocktail con stampa in bianco e nero ci immerge nella tradizionale grafica in filigrana dei Paesi Bassi, iniziata con le incisioni di Albrecht Durer
La collezione Nest presenta una struttura in metallo lucido e una seduta soffice integrata con lo schienale. Due divani disegnati da Marcel Wonders per questa collezione – “Old Blue” con macchie di acquerello blu su sfondo bianco e “punte di fiori” floreali
Il divano acromatico Canvas e la poltrona Taffeta con un tradizionale motivo tessile indonesiano sono la continuazione della straordinaria collezione di mobili Moooi a Milano.
Lo studio di design giapponese Nendo ha presentato in fiera una serie di mobili imbottiti e mobili, che è una continuazione del concetto di sedia Peg, sviluppato lo scorso anno per l’azienda Cappellini.
I mobili Cappellini Peg sono realizzati in legno wengè naturale, ebano, rovere e noce sbiancato, rivestiti in pelle o tessuti vellutati
Per la presentazione della società di arredamento britannica dei club dei membri britannici, il designer Tom Dixon ha disegnato la collezione Beat. Include mobili in velluto nero e finiture in ottone lucido
Tre varianti di sedie girevoli create da Tom Dixon come parte della serie Pivot per i club membri britannici del marchio britannico
Per il marchio danese Hay, lo studio di design con sede a Londra Doshi Levien ha creato le poltrone Uchiwa che ricordano un tradizionale fan giapponese. Il sedile delle poltrone è realizzato in poliuretano stampato o schiuma stampata, avvolto in fodere trapuntate in pile e montato su una struttura in rovere
B-LINE ha portato alla mostra sedie Gemma laccate, Woopy in pelle e sedie Ninna in legno con cinture in pelle del designer Carlo Contin
Lo studio giapponese h220430 ha presentato a Milano un divano galleggiante in alluminio e pouf “dolci” in polistirene espanso
Dopo aver esaminato tutte le novità che i designer di fama mondiale hanno presentato come nuove tendenze nel 2014, potremmo esplorare i nostri cottage estivi e trovare un paio di divani e poltrone di epoca sovietica – questo sarà “vero”. Dovrai solo ravvivare un po ‘i reperti: aggiornare la vernice e trascinarla con tessuti reali a strisce o fiori.
Mi chiedo quale sia stata la reazione delle persone alla mostra di mobili Salone Internazionale del Mobile-2014. Hai avuto l’opportunità di visitarla? Se sì, quali sono state le tue impressioni su questo divano in studio? E se no, hai sentito parlare di questa esposizione e hai qualche informazione sulle tendenze dei mobili presentati?
Sfortunatamente non ho avuto l’opportunità di visitare il Salone Internazionale del Mobile-2014, ma ho sentito parlare delle reazioni molto positive delle persone che hanno partecipato. Sembra che la mostra abbia presentato una vasta gamma di mobili innovativi e di alta qualità, con diverse tendenze emergenti nel design degli interni. In particolare, ho sentito parlare di un divano in studio che ha catturato l’attenzione per il suo design unico e confortevole. Spero di poter partecipare alla prossima edizione e vedere di persona le ultime tendenze nel mondo del design del mobile.
Mi chiedo cosa renda questo divano così speciale per essere esposto in un importante salone internazionale del mobile. Che caratteristiche o design particolari ha che lo distinguono dagli altri? E soprattutto, quale è stata la reazione del pubblico durante l’evento? Sarebbe interessante saperne di più su questo divano e sul suo impatto nella mostra.