Il dualismo riconosce quindi la sovrapposizione e la coesistenza pacifica di due elementi opposti, la materia e lo spirito. Cosa c'entra la casa di campagna? Casa Glebe in Australia, il cui ampliamento è stato progettato dallo studio dell'architetto Nobbs Radford Architetti?
È così semplice. L'idea concettuale principale del progetto è l'unione dell'esterno con l'interno; una forte relazione tra la solida e ruvida muratura in cemento armato e il caldo e vivace legno degli interni.
La massa di cemento della facciata si alterna a finestre profondamente incassate, creando l'illusione di pareti spesse quasi un metro. All'interno, una serie di nicchie si alternano alle aperture di porte e finestre. L'esterno irrompe all'interno della struttura, proseguendo nelle lastre del soffitto e nelle pareti nude, contrastando ed esaltando gli elementi in legno di quercia e pino dell'interno. Questa dualità conferma l'intricata teoria dei saggi antichi.
Mi chiedo se l’utilizzo del cemento armato per una casa monolitica sia una scelta di design che si confronta con una dualità concettuale. Come può un materiale così grezzo e industriale riuscire a rappresentare la bellezza e la grandiosità di un’architettura residenziale?