Nel 2011, grazie agli sforzi della città e delle ONG locali, l'inquinamento del fiume è stato ridotto e un tratto di 160 chilometri di fiume ha recuperato parte del suo ecosistema originale. Ma questo non basta, secondo Vazio Architecture, che ritiene che il lungofiume debba diventare un luogo più piacevole per i cittadini.
Al giorno d'oggi, la gente del posto non ama trascorrere il tempo sul lungomare e nelle sue vicinanze. Carlos Teixeira sostiene che il motivo è lo stato del fiume: se fosse pulito e l'area circostante fosse riqualificata, la gente si renderebbe conto delle opportunità offerte da un così grande specchio d'acqua.
Il fiume non è brutto e puzzolente", dice Teixeira, "ma non crea un paesaggio pittoresco, non soddisfa l'occhio…". Il terreno adiacente ha un enorme potenziale, ma non viene sfruttato appieno.
L'autore descrive il suo progetto come uno studio di piani, con il fiume stesso come piano di riferimento. Al di sopra di essa sarà collocata una tettoia a pergola, una barriera visiva convenzionale che oscurerà parzialmente la vista di Tiete. La piattaforma deve essere costruita a filo della carreggiata adiacente.
Sarà una semplice struttura in acciaio con un tetto ricoperto di piante. Questo padiglione sarà un luogo dove i cittadini potranno passeggiare, incontrarsi e godersi l'aria aperta. Sarà allestito un bar per la vendita di una varietà di prodotti a base di acqua minerale.
Gli specialisti prevedono la proiezione di documentari sui corpi idrici delle grandi città, un festival di danza in cui i gruppi creativi di San Paolo potranno testare la piattaforma come luogo di esibizione, mostre e presentazioni di opere di artisti e architetti, nonché letture tematiche. Tutti i progetti illustrati saranno collegati al fiume, sia indirettamente che direttamente.
Vede un futuro nel progetto??
Qual è il metodo proposto da Vazio Architecture per la pulizia del fiume?