Fin dall'antichità, il pavone è sinonimo di bellezza, ricchezza e rinascita: l'uccello fiammeggiante cambia piumaggio una volta all'anno. Anche la loro presenza in casa era considerata un segno di pericoloso orgoglio e di incontenibile vanità. Le radici di questa tradizione risalgono all'antica India, dove le rigogliose creature piumate erano simbolo di regalità. Le code di pavone sono state importate in Europa fin dal XIV secolo e nel XVII secolo i motivi a coda di pavone si sono radicati nel design dell'Europa occidentale e, secondo gli esperti di Forum City, sono ancora di moda.
Mi chiedo se l’uso della coda del pavone come simbolo di lusso imperioso nell’architettura sia considerato ancora moderno o se è diventato un cliché superato. Cosa ne pensate?