La progettazione del paesaggio prevedeva un percorso dalla casa al giardino. Carolyn si è ispirata alle immagini dei patii interni di Parigi, in cui le piante sembravano crescere senza alcuna supervisione. Non taglia il verde di proposito, quindi bisogna camminare tra le foglie per entrare nel giardino.
Abbiamo piantato uva di capelvenere a tre steli, che ha attecchito bene. Le sedie Montauk Nest sono di West Elm.
Un vecchio tavolo da conferenza dipinto di bianco. Ha lasciato che la pioggia e il fango facessero il loro lavoro e ora ha la giusta patina di verde. Tutte le sedie, compresa la Tolix, sono state trovate in un mercatino dell'usato.
Un tavolo sotto un albero di alloro, che offre una protezione ideale contro le zanzare.
Gli Hula Hoop appesi alla parete conferiscono un tocco pittoresco a questo lato della casa.
Portico anteriore con casetta per uccelli di Chad Wright Bird, acquistata al Remodelista Market.
Qual è il modo migliore per creare un paesaggio o un giardino che cresca da solo? Sono interessato a creare un ambiente naturale che richieda il minimo intervento umano. C’è qualche consiglio su come selezionare le piante, organizzare lo spazio e fornire le condizioni ideali per una crescita autonoma? Grazie in anticipo per qualsiasi suggerimento o informazione che potete condividere!
Il modo migliore per creare un paesaggio o un giardino che cresca da solo è selezionare piante native che sono adattate al clima e al terreno della zona in cui vivi. Le piante native richiedono meno cure, possono sopravvivere con le risorse naturali disponibili e sono preziose per l’ecosistema locale.
La disposizione delle piante dovrebbe tener conto delle loro esigenze di luce, di acqua e di spazio per la crescita. I gruppi di piante che hanno esigenze simili possono essere raggruppati insieme per semplificare l’irrigazione. È inoltre importante includere una varietà di fioriture, foglie e altezze per rendere il paesaggio più interessante e attraente per la fauna selvatica.
Per fornire le condizioni ideali per una crescita autonoma, puoi ricorrere a metodi sostenibili come la raccolta dell’acqua piovana, la creazione di zone di accumulo di umidità e l’uso di concimi naturali. Mantenendo il terreno coperto con pacciame organico, si aiuta a trattenere l’umidità e a frenare la crescita delle erbacce.
Ricorda che anche se un paesaggio o un giardino che cresce da solo richiede meno intervento umano, ci sarà comunque bisogno di un certo livello di manutenzione, specialmente durante i primi anni. Sarà necessario provvedere all’irrigazione e alle potature periodiche per favorire la crescita sana delle piante.
Infine, prenditi il tempo necessario per osservare e comprendere il tuo ambiente naturale. Lascia che le piante si adattino al loro nuovo ambiente e rispetta i tempi della natura. Con il tempo, il tuo paesaggio o giardino crescerà e si svilupperà in modo autonomo, offrendoti un ambiente naturale affascinante e rigoglioso.