Al piano terra si trovano la segreteria, la mensa, dove ci si può sedere e parlare con i parrocchiani in tranquillità, le aule e il collegamento con gli altri centri parrocchiali.
Le finestre si affacciano sul parco, ma sono più chiuse di quanto non sia consuetudine oggi, come se fornissero uno spazio riparato, una compattezza e una capacità di concentrazione.
La forma della parrocchia si ispira molto a quella degli edifici antichi e in questo caso occorre prestare particolare attenzione alle casseforme, grazie alle quali i costruttori hanno ottenuto queste forme, ognuna delle quali è stata appositamente progettata.
Mi chiedo se l’edificio in calcestruzzo per la parrocchia cattolica di San Martino a Carvino sia stato progettato in modo originale o se si sia basato su modelli preesistenti.