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Cyberbullismo: cosa fare in caso di bullismo online

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La violenza psicologica può manifestarsi in diversi modi. Possono deridere una persona non solo personalmente, ma anche online. Cyberbullismo: minacce, insulti, umiliazioni e bullismo su Internet. La vittima spesso non sa chi la prende in giro, quindi è così difficile proteggersi. Gli hooligan operano attraverso diversi profili, quindi i loro attacchi sono difficili da fermare. La psiche degli adolescenti soffre soprattutto di questo tipo di violenza: si isolano, perdono interesse nella vita e pensano al suicidio. Un bambino con l’aiuto degli adulti può fermare le intimidazioni su Internet.

Non entrare in contatto

Molestie su Internet

Ignora commenti offensivi, bullismo, pesca a traina. Non rispondere nemmeno a un insulto minore su Internet. Non corrispondere a un bullo se ti spinge a parlare. La vittima vuole rispondere all’autore del reato per proteggersi o giustificarsi. Vedendo la reazione, l’aggressore inizia ad attaccare ancora più forte. Il suo obiettivo è farti sentire impotente. Completare ignora è il modo migliore per combattere il cyberbullismo.

Non prendere a cuore

Nessuno merita il bullismo. Qualunque cosa dicano i bulli, non lasciare che rovinino la tua autostima. I loro messaggi e commenti sono completamente falsi: le azioni dei cyberbuller sono più legate ai loro problemi che a te. Se il bullismo provoca ansia, vergogna, ti rende complesso, parla con una persona di cui ti fidi. Restituirà la tua fiducia in te stesso.

Salva prove

Fai uno screenshot, una registrazione video o audio dell’intimidazione su Internet. Se arrivano messaggi anonimi via e-mail, salvali. Stampa le minacce in modo da poterle mostrare alla polizia o alle persone care. Questa sarà la vera prova del cyberbullismo. Le autorità competenti, dopo aver studiato il materiale, saranno in grado di calcolare l’indirizzo IP e trovare l’autore del reato.

La reazione naturale di una vittima di cyberbullismo è quella di sbarazzarsi di messaggi offensivi e offensivi. Non farlo: sono necessari collegamenti di prova da parte della polizia, degli amministratori dei siti o dei social network. I moderatori controlleranno l’IP del bullo, bloccheranno l’accesso al suo account.

Blocca account

Gli effetti del cyberbullismo

Se le minacce arrivano via e-mail, puoi contrassegnarle immediatamente come spam. Quando il bullismo si verifica su un social network, si prega di contattare gli amministratori. Bloccheranno l’account. Preparati affinché un altro utente invii e-mail.

Quando un bullo lascia beffe di note sulla tua pagina, blocca la possibilità di scrivere estranei su di essa. Quando invia messaggi privati ​​con insulti, non leggerli. Continua a bloccare tutti i nuovi account prepotenti, ignorando la corrispondenza.

Per riprendere il controllo della situazione, è possibile modificare l’account o passare a un altro social network. Il criminale può trovarti per nome o soprannome, quindi è necessario registrarsi sotto altri dati. A volte questo metodo è anche inutile: l’inseguitore può trovarti attraverso amici comuni o da una fotografia. L’ultima opzione è quella di eliminare tutti i tuoi account per diversi mesi: l’aggressore potrebbe essere stanco di cercare la vittima perduta.

Informare l’amministratore del sito

Nessun cyberbullismo

Se sei intimidito attraverso il sito, informa l’amministratore di minacce anonime. Fornire prove dell’accaduto e l’autore del reato verrà bloccato. Se un moderatore non è disponibile, contattare il provider di servizi Internet o l’operatore di telefonia mobile. Studieranno i dettagli dell’incidente, aiuteranno a identificare l’intruso, a bloccare le lettere offensive.

Contatta le forze dell’ordine

Il cyberbullismo e il bullismo su Internet dovrebbero essere puniti a norma di legge. Gli inseguitori anonimi diventano aggressivi quando vedono che tutto si allontana da loro. Contatta la polizia per assistenza con le prove. Spesso un bullo non si nasconde, fiducioso nella sua impunità, quindi le autorità competenti possono facilmente raggiungere il criminale tramite l’indirizzo IP. La pesca a traina su Internet e il teppismo virtuale a volte si fermano anche dopo una conversazione preventiva con la polizia.

Dillo ai tuoi cari

Non lasciarti solo, mantieni la fiducia nei tuoi cari. Fai sapere ai tuoi amici e ai tuoi genitori il cyberbullismo e il bullismo online. Una conversazione da cuore a cuore allevierà la tensione, sarà più facile per te capire cosa devi affrontare e cosa fare dopo. Gli amici aiuteranno a prendere la decisione giusta, a fornire supporto, a ripristinare la fiducia.

Non farlo mai

  1. Non abbassarti al livello di un bullo. Se decidi di intimidire il criminale, la situazione non farà che peggiorare. I litigi renderanno entrambi più aggressivi, le emozioni scenderanno di scala, il nervosismo aumenterà.
  2. Inoltra email minacciose agli amici. Un repost sarà seguito da un altro ed è probabile che il messaggio diventi pubblico.
  3. Non inviare e-mail offensive. Quindi provocerai un bullo a nuove azioni.
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Arturuc Narratore
Suggerimenti su qualsiasi argomento da parte di esperti
Comments: 1
  1. Fabio Luca

    Cosa consigliate di fare in caso di cyberbullismo? Siamo sempre più connessi e i casi di bullismo online sono in aumento. Come possiamo proteggerci e reagire in modo efficace? Già esistono strumenti o risorse disponibili per affrontare questo problema? Grazie per le vostre risposte ed eventuali suggerimenti.

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