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Chirurgia plastica del seno – indicazioni mediche per chirurgia, tipi di correzione e controindicazioni

Il contenuto dell’articolo



Le donne decidono di sottoporsi a un intervento chirurgico per vari motivi: alcuni vogliono allargare il seno, altri hanno bisogno di un restringimento dopo il parto, altri chiedono al medico di correggere l’asimmetria del busto. Qualunque sia il motivo, prima della mammoplastica, devi assolutamente capire l’argomento in dettaglio, soppesando tutti i pro e i contro in modo che in futuro non subisca possibili complicazioni e delusioni. La chirurgia plastica del seno viene eseguita meglio in cliniche collaudate a Mosca o in altre grandi città della Russia, mentre vale la pena considerare che il prezzo di protesi mammarie di alta qualità non può essere basso.

Cos’è la plastica del seno

La mammoplastica è un cambiamento nella forma anatomica e nel volume del seno, così come il ripristino sostitutivo delle ghiandole mammarie. La chirurgia plastica del seno ha guadagnato la sua popolarità all’inizio del 20 ° secolo, quindi, per aumentare le dimensioni del busto, sono state utilizzate iniezioni di paraffina, che hanno causato gravi danni alla salute della donna. Ora questo materiale ha sostituito il silicone e gli impianti vengono costantemente migliorati. Insieme alle operazioni di ridimensionamento del seno, sono in fase di sviluppo altri metodi di correzione e restauro del busto..

indicazioni

La chirurgia plastica del seno può essere eseguita sia in presenza di difetti estetici sia per motivi medici. Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico nei seguenti casi:

  • asimmetria delle ghiandole mammarie;
  • busto cascante dovuto all’alimentazione del bambino, che non può essere corretto senza chirurgia;
  • prolasso della ghiandola mammaria a causa di cambiamenti legati all’età – mastoptosi (utilizzando il metodo classico di sollevamento con un’incisione sotto il seno);
  • piccole dimensioni e incapacità di raggiungere il suo aumento attraverso farmaci ormonali;
  • la necessità di ricostruzione del seno dopo gravi interventi chirurgici (ad esempio, dopo il trattamento del cancro al seno);
  • ginecomastia (sviluppo delle ghiandole maschili da 1 o entrambi i lati);
  • dimensioni del busto estremamente grandi, che danno alla donna un grave disagio (in questo caso, la rimozione dell’eccesso dei propri tessuti, la riduzione delle ghiandole mammarie e la correzione dell’areola del capezzolo).

Indicazioni per la mammoplastica

Tipi di plastica

Oggi, ci sono quattro tipi principali di questa operazione estetica, ognuno dei quali mira a risolvere un problema particolare: riduzione del seno, riduzione del seno, chirurgia plastica del seno, correzione dell’areola del capezzolo. Soffermiamoci su ogni vista in modo più dettagliato:

  1. Plastica di riduzione. Chirurgia che comporta una riduzione delle dimensioni del busto.
  2. Mammoplastica terapeutica (ricostruzione). Viene effettuato dopo una mastectomia (amputazione delle ghiandole) indicata per un tumore maligno. Inoltre, una mastectomia parziale, durante la quale la ghiandola mammaria non viene completamente asportata, viene chiamata procedura terapeutica..
  3. Mastopessi (serraggio). Questa manipolazione consente di regolare i contorni del torace, migliorando la forma delle ghiandole, ma senza modificarne i parametri. Il sollevamento è una procedura complessa, quindi spesso i pazienti subiscono un complesso di operazioni.
  4. aumento Chirurgia di aumento del seno, il cui scopo non è solo quello di modificare il volume, ma anche di correggere la forma del seno.

Controindicazioni

Nonostante la rilevanza e l’ampia popolarità della chirurgia plastica, non tutte le donne possono fare un busto in silicone, poiché ci sono alcune restrizioni per questa operazione. Le controindicazioni assolute includono:

  • disordini mentali;
  • patologie ematologiche;
  • malattie croniche nella fase acuta;
  • giovane età (fino a 18 anni);
  • il periodo dopo l’allattamento non ha raggiunto i 6 mesi;
  • la presenza di tumori maligni.

Cisti e fibroadenoma al seno

Insieme alle controindicazioni assolute, ce ne sono alcune relative. Tali fattori negativi includono:

  • la presenza di nodi fibrosi focali;
  • Infezione da HIV;
  • sifilide;
  • 2-3 livelli di obesità;
  • patologie autoimmuni;
  • diabete nella fase di compensazione;
  • epatite cronica B, C;
  • vene varicose.

Come prepararsi all’intervento chirurgico

Se una donna non ha controindicazioni e per motivi anatomici o per qualsiasi altra ragione, ha deciso di sottoporsi a un intervento chirurgico, quindi 2 settimane prima dell’intervento di chirurgia plastica, la preparazione dovrebbe iniziare. Per questo periodo, dovresti smettere di bere alcolici e fumare. Inoltre, il paziente del chirurgo plastico deve informare il medico sull’assunzione di eventuali farmaci, compresi i complessi vitaminici, e, se necessario, interrompere temporaneamente l’assunzione di questi. Poiché la mammoplastica è un intervento chirurgico a tutti gli effetti, è necessario sottoporsi a un esame prima di esso, che comprende:

  • fare un esame del sangue generale;
  • determinare la coagulazione del sangue mediante l’indice di protrombina;
  • sottoporsi al test per le infezioni, tra cui la sifilide, l’epatite B, l’HIV;
  • fare un cardiogramma;
  • passare attraverso un esame con un terapista, mammologo. ginecologo;
  • fai una radiografia del torace.

L’essenza dell’operazione

La mammoplastica è un tipo di procedura nella chirurgia ricostruttiva, il cui scopo è migliorare l’aspetto estetico del seno. Questo risultato si ottiene sostituendo le ghiandole mammarie, dando la dimensione, la forma desiderate al busto e correggendo le singole parti dell’organo. L’operazione viene eseguita utilizzando l’anestesia generale e dura, in media, da 1,5 a 4 ore, a seconda del tipo di procedura, del tipo di accesso, della posizione dell’incisione e delle caratteristiche individuali del paziente.

Chirurgia di aumento del seno

L’endoprotesi ingrandente viene installata attraverso un’incisione chirurgica che il medico può eseguire sotto il seno, sotto l’ascella o lungo il contorno dell’areola del capezzolo. Il sito di incisione viene selezionato individualmente per ciascun paziente, a seconda delle caratteristiche della costituzione. Dopo averlo eseguito, il chirurgo forma una tasca speciale per l’impianto. Dopo aver installato materiale artificiale sotto la pelle, il chirurgo sutura. La chirurgia del seno non richiede una degenza prolungata. In assenza di complicanze, il paziente viene dimesso dopo 24 ore..

Metodi per l’installazione delle protesi mammarie

Il materiale siliconico viene impiantato in diversi modi, il più popolare dei quali è sub-mammario (portato attraverso la piega del torace). Oltre a ciò, esistono altri quattro metodi di posizionamento dell’impianto. Considera ogni tipo in modo più dettagliato:

  1. Plastica di submammary. Ottimo per la formazione di seni grandi. La condizione principale per tale operazione è la presenza di una quantità sufficiente di tessuto ghiandolare, che è responsabile dell’elasticità del busto. Se presenti, le suture e le cicatrici dopo l’intervento chirurgico sono quasi invisibili. Inoltre, quando si installa la protesi in questo modo, il tessuto mammario rimane illeso, il che rappresenta il vantaggio del metodo sottomammario rispetto ad altre operazioni.
  2. Metodo periareolare. L’impianto viene inserito attraverso il semicerchio inferiore dell’areola papillare. Il vantaggio principale di questo tipo di intervento è che la cicatrice dopo l’incisione è quasi invisibile, poiché si fonde con l’areola scura. Lo svantaggio del metodo è il danno piccolo, quasi inevitabile alle ghiandole e una perdita temporanea della sensibilità del capezzolo..
  3. Mammoplastica transumbilical. Gli impianti vengono posizionati nel busto attraverso una piccola incisione nell’ombelico, che aiuta a evitare la formazione di cicatrici visibili. Per questa insolita tecnica, sono adatti solo impianti salini, che vengono riempiti con una soluzione speciale direttamente durante l’operazione (penetrano in una piccola incisione in una forma sgonfia. È possibile installare gli impianti attraverso l’ombelico solo davanti al muscolo pettorale maggiore, e creare un tunnel dall’addome al torace per spostare la protesi è traumatico la procedura.
  4. Tecnica transaddominale. Le protesi dentarie vengono inserite attraverso un’incisione praticata sulla parete anteriore del peritoneo..
  5. Chirurgia plastica ascellare del torace. L’intervento avviene tramite accesso ascellare. Le protesi dentarie vengono impiantate sotto il muscolo pettorale maggiore e praticamente non si sovrappongono alla vista della ghiandola mammaria durante la diagnostica a raggi X. Questo metodo non comporta perdita di sensibilità dell’organo e aiuta a evitare cicatrici evidenti. Le principali indicazioni per la plastica ascellare sono l’assenza di ptosi e un piccolo volume di tessuto ghiandolare.

Metodi per l'installazione delle protesi mammarie

Aumento del seno senza protesi

È possibile aumentare le dimensioni del busto senza utilizzare impianti che utilizzano il proprio grasso. Questa procedura si chiama lipomodelling o lipofilling. Durante questo, il grasso dall’addome / fianchi o altre aree problematiche viene trapiantato nell’area delle ghiandole mammarie. Il grande vantaggio dell’operazione è la sua sicurezza dovuta alla naturalezza del materiale, inoltre, il seno dopo la chirurgia plastica mantiene la sua forma naturale, acquisendo ulteriore volume.

Prima dell’intervento chirurgico, il paziente viene sottoposto a una visita medica, durante la quale sono escluse le controindicazioni. La procedura dura circa 3 ore e comprende diverse fasi:

  • anestesia (generale);
  • raccolta del tessuto adiposo mediante mini incisioni con cannule speciali;
  • trattare il materiale risultante per diversi minuti usando una centrifuga speciale per pulire i coaguli di sangue e aumentare la vitalità delle cellule adipose;
  • la distribuzione di grasso nelle aree desiderate delle ghiandole mammarie mediante iniezione;
  • sutura, posizionamento del paziente in ospedale per 1-2 giorni;
  • valutazione del risultato (una settimana dopo l’operazione, quando il gonfiore si attenua).

Il periodo di riabilitazione dopo la mammoplastica

Nel periodo postoperatorio, la donna viene ricoverata in ospedale per 1-2 giorni, dopo di che viene rimandata a casa, dove il paziente rimane in congedo per malattia per un’altra settimana o due. Nei primi cinque giorni dopo l’intervento di chirurgia plastica, a una donna è vietato alzare le mani sopra il livello del torace, fare sesso o bere alcolici. Per 1,5-2 mesi, non dovrebbe praticare sport, prendere il sole o sollevare pesi. Altre regole che riducono il rischio di complicanze dopo l’intervento chirurgico al seno:

  • il sonno nelle prime 2 settimane è consentito solo sulla schiena, dopo di che puoi girarti di lato, puoi sdraiarti sullo stomaco dopo un mese;
  • puoi fare la prima doccia 2 giorni dopo l’intervento di chirurgia plastica e con il permesso del medico;
  • 1,5 mesi dopo la mammoplastica, usare biancheria intima compressiva, che riduce il dolore postoperatorio, previene la divergenza della cucitura e la migrazione dell’impianto.

Con una riabilitazione riuscita, il medico rimuove i punti per 10-14 giorni dopo la chirurgia plastica. Il recupero comporta l’assunzione di farmaci e dura da diversi mesi a un anno sotto la supervisione di un medico. Trascorso questo tempo, le cicatrici dovrebbero essere completamente guarite e le sensazioni dovrebbero tornare al paziente con contatto tattile, quindi sarà possibile valutare il risultato dell’operazione e, se necessario, rimuovere le cuciture cosmetiche con un laser.

Ragazza in biancheria intima a compressione dopo mammoplastica

Prezzo

La chirurgia plastica al seno è un’operazione difficile e quindi ha un costo elevato. A Mosca, il prezzo della procedura va da 110 a 300 mila rubli e dipende dal tipo di impianti, dai metodi di installazione, dal farmaco per l’anestesia. Inoltre, il costo della plastica include una tassa per alloggiare in una clinica ospedaliera. Alcune istituzioni mediche offrono ai pazienti un set di biancheria intima a compressione, il cui prezzo vale anche per l’importo totale del servizio. Il livello dei costi finanziari, inoltre, dipende dalle qualifiche del chirurgo. La diagnostica preoperatoria viene pagata extra.

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Arturuc Narratore
Suggerimenti su qualsiasi argomento da parte di esperti
Comments: 2
  1. Greta

    Quali sono le indicazioni mediche per la chirurgia plastica del seno? Ci sono diversi tipi di correzione possibili? E quali sono le controindicazioni da tenere in considerazione?

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  2. Simone Martini

    Quali sono le indicazioni mediche per la chirurgia plastica del seno? Quali sono i tipi di correzione disponibili? Ci sono delle controindicazioni che dovrebbero essere prese in considerazione prima di sottoporsi a questa procedura?

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