Sezioni dell’articolo
- Posizionamento dei punti di osservazione
- Nozioni di base – videocamere
- Cosa è incluso nell’hardware
- Impostazione dell’accesso remoto
- Misure di sicurezza e protezione del sistema
Con l’aiuto della videosorveglianza remota, saprai cosa sta succedendo nella tua casa o area. Se necessario, registrare in remoto dalle telecamere di sorveglianza. Organizza la videosorveglianza del tuo cottage estivo. In questa recensione, analizzeremo la costruzione di un moderno sistema di videosorveglianza con accesso da Internet..
Posizionamento dei punti di osservazione
Inizia scegliendo dove posizionare le telecamere di sorveglianza. In generale, è necessario seguire una serie di raccomandazioni:
- Evita i punti ciechi sulle principali rotte umane.
- Le scale e i voli sono visualizzati dalla telecamera solo dall’alto verso il basso.
- La luce del giorno non dovrebbe colpire l’obiettivo.
- Gli unici passaggi (punti di controllo) sono dotati di due telecamere: generale e ravvicinata, rivolte ai volti dell’arrivo.
- Le fonti di illuminazione artificiale nel campo visivo della telecamera non devono essere più vicine di 4-6 metri.
- Nei lunghi corridoi, le aree di sorveglianza dovrebbero sovrapporsi..
- Maggiore è la fotocamera, maggiore è l’area coperta da essa, ma meno dettagli.
- Tutti gli angoli esterni sono visti da entrambi i lati l’uno verso l’altro.
Per alcuni oggetti, i requisiti potrebbero essere più specifici. Ad esempio, le telecamere nei parcheggi e nei passaggi dei veicoli sono installate in modo tale che le targhe e la faccia del conducente siano visibili. D’altra parte, in grandi aree aperte, le telecamere sono installate più in alto..
Un punto importante: è illegale utilizzare strumenti di registrazione video nascosti, ma le società di sicurezza specializzate possono aiutare in questo. In ogni caso, la struttura deve avere segnali di avviso: “Attenzione, è in corso la videosorveglianza!”
Nozioni di base – videocamere
Gli strumenti di sorveglianza sono ora incredibilmente abbondanti, ma vedremo alcuni esempi specifici ed esempi del loro uso. Ecco un elenco delle caratteristiche più importanti per qualsiasi videocamera e i criteri per confrontarle:
- Lunghezza focale dell’obiettivo.
- Larghezza (angolo di acquisizione) dell’obiettivo.
- Risoluzione della fotocamera.
- La presenza di colore nell’immagine.
- Velocità di registrazione video.
- La presenza di illuminazione IR.
- Meccanismo a battente controllato.
- La presenza di uno zoom (zoom).
- Dimensioni e consumo energetico.
Per ogni dispositivo, le caratteristiche possono variare notevolmente a seconda del suo scopo. Consideriamo esempi.
Opzione 1 – BL-VP101 di Panasonic. Questa è una fotocamera con una buona velocità di registrazione e una risoluzione di 640×480 px. La fotocamera è abbastanza compatta e, nonostante il suo aspetto primitivo, ha meccanismi integrati per il riconoscimento facciale, l’attivazione automatica e la regolazione della luminosità. Ideale per ingressi, ascensori o uffici per monitorare i luoghi di lavoro.
Opzione 2 – Siemens CCIS1345-LS. Questa è una videocamera per la sorveglianza interna con una risoluzione abbastanza elevata per la sua classe – 704×576 px e la possibilità di scattare in condizioni di scarsa illuminazione. La telecamera è progettata per l’uso in reti di videosorveglianza IP, supporta la maggior parte dei protocolli e dispone di un buffer interno in caso di interruzione del collegamento di comunicazione.
Opzione 3 – videocamera per esterni Tesla TSP-6812FHP per la registrazione di video Full HD. Ha un’illuminazione a infrarossi con una distanza massima di 40 metri, una lente varifocale e un grado assoluto di protezione da polvere e umidità. Tali telecamere sono utilizzate al meglio per il monitoraggio di ampi spazi stradali..
Cosa è incluso nell’hardware
In genere, i sistemi di videosorveglianza utilizzano videoregistratori digitali o analogici-digitali, in cui il flusso viene registrato su un disco rigido o un’unità a stato solido. Al raggiungimento del volume specificato, i nuovi file video vengono scritti su quelli precedenti, quindi si forma la profondità dell’archivio di registrazione. L’accesso remoto a tali sistemi è piuttosto difficile da eseguire, poiché richiede un’interfaccia utente estesa.
La soluzione ottimale sarebbe quella di localizzare il server direttamente sul sito: un normale PC con una dimensione totale di dischi rigidi di circa 150–250 GB per ogni telecamera, a seconda della qualità di registrazione. Per elaborare video in streaming con qualità media, sono necessari anche circa 100-140 MB di RAM per ogni telecamera, oltre a circa 1,5 GB per il sistema operativo e i programmi in background. Pertanto, l’intero sistema funziona con circa 4 GB di memoria RAM, il che significa che è richiesto un sistema operativo a 64 bit e, di conseguenza, un processore con core divisi in esecuzione a 1,6 GHz o superiore..
1 – Videocamere IP; 2 – router (switch); 3 – server; 4 – internet; 5 – client mobile; 6 – utente remoto
È qui che si manifesta il vantaggio principale delle telecamere IP: nella rete può esserci un numero quasi illimitato di esse, che vengono indirizzate e identificate come qualsiasi dispositivo sulla rete locale. Nella maggior parte delle applicazioni software, le telecamere vengono rilevate automaticamente, devi solo assemblare una rete su switch Ethernet (switch) e configurare correttamente: determinare gli indirizzi IP dei dispositivi, impostare la velocità di trasmissione, le opzioni di connessione di sicurezza e altre impostazioni.
Impostazione dell’accesso remoto
Per accedere al tuo server da qualsiasi parte del mondo, organizza una connessione di alta qualità con una velocità reale di circa 5-8 Mbps. Innanzitutto è necessario installare sul PC server diverse applicazioni: un programma per la registrazione video multicanale da telecamere IP. Di solito, i produttori forniscono alle loro apparecchiature software proprietario che non causa problemi durante l’installazione e la configurazione. In caso contrario, acquista soluzioni come GLOBOS o Cerberus. Esiste anche un software gratuito, ad esempio Smart Start, che consente di collegare in rete fino a 16 telecamere con una profondità di archiviazione di circa due o tre giorni, ha funzioni per consentire la registrazione mediante rilevazione di movimento e alcuni meccanismi di protezione integrati.
Per l’accesso remoto, è meglio utilizzare programmi come TeamViewer o il servizio di connessione tunnel SSH. In ogni caso, dopo aver avviato il programma e effettuato l’accesso, vedrai il desktop del PC server, come se fossi accanto ad esso, niente di complicato.
Misure di sicurezza e protezione del sistema
Esiste una categoria di oggetti per i quali è importante salvare ogni secondo della registrazione e semplicemente non si può fare a meno dei servizi di uno specialista tecnico esperto. In casi ordinari, è necessario proteggere in modo indipendente il sistema da accessi non autorizzati..
Il modo migliore è basare il server su sistemi simili a UNIX e configurare manualmente l’accesso: aprire solo le porte necessarie e controllate dal firewall, rimuovere il software non necessario in esecuzione in background, evitando l’hacking attraverso le vulnerabilità di altri programmi.
I sistemi Windows sono più facili da configurare, ma qui dovrai acquistare una chiave di attivazione del sistema operativo, almeno per un posto di lavoro. Inoltre, non dimenticare di installare anti-spyware economico e configurare correttamente il firewall. Esistono tre modi principali per accedere al sistema:
- Attraverso una connessione remota selezionando un nome utente e una password. Utilizza password complesse in sistemi sensibili al maiuscolo / minuscolo, combina sia numeri che lettere nella parola chiave, la lunghezza ottimale è di 6-8 caratteri.
- Infettando il sistema con malware che apre l’accesso all’insaputa del proprietario. Pertanto, nessuna applicazione utente come agenti di posta e browser Internet dovrebbe essere sul PC server..
- Collegandosi fisicamente alle linee via cavo della rete di videosorveglianza. La protezione da tali interferenze è la distribuzione manuale dei privilegi a tutti i dispositivi di rete, il che può essere molto difficile con le telecamere IP: si tratta di apparecchiature digitali e deve avere un feedback con il server per eseguire una serie di funzioni.
È anche importante che il sistema non solo impedisca l’accesso non autorizzato, ma possa anche avvisare il proprietario di malfunzionamenti, ad esempio, di un tentativo di scrivere dati su un supporto o di un cavo della fotocamera danneggiato..
Ciao a tutti, mi chiedevo se qualcuno ha esperienza con i sistemi di videosorveglianza per casa e sito che possono essere controllati tramite Internet. Vorrei sapere quali sono i migliori modelli sul mercato, se sono facili da installare e configurare, e se è possibile controllarli anche da smartphone. Inoltre, mi interessa sapere se c’è la possibilità di archiviare i video registrati in un cloud o un server esterno. Grazie in anticipo per le vostre risposte!