...

Graffiti e murales come parte dell’architettura delle megalopoli

Graffiti e murales sulle pareti degli edifici della città possono essere trattati in diversi modi. A qualcuno piace loro, qualcuno lo considera teppista. Anche le autorità combattono spesso artisti di strada e talvolta, al contrario, li coinvolgono in progetti. Il nostro sito di suggerimenti ti mostrerà una selezione di interessanti graffiti e murali.

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Cominciamo con i graffiti più famosi del pianeta, raffiguranti il ​​bacio di Leonid Brezhnev ed Erich Honecker, autore Dmitry Vrubel, sul muro di Berlino. In generale, la politica diventa spesso oggetto di graffiti, che vengono poi dipinti dalle autorità come sediziosi. Anche se, lungi dall’essere sempre, lo ammettiamo.

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Questa è Kiev. Un intero progetto è stato organizzato nella capitale ucraina, a cui hanno preso parte artisti di tutto il mondo. Di conseguenza, la città ora vanta un gran numero di affreschi interessanti..

Importante! Murales e graffiti, in generale – street painting. Ma un murale è sempre un grande progetto, una grande immagine che può occupare l’intera facciata di un edificio o, più spesso, la sua fine senza finestre. La creazione di murali è quasi sempre concordata con le autorità, in quanto richiede l’uso di attrezzature speciali ad alta quota e richiede più di un giorno. Il graffito è più semplice, più piccolo, può essere un teppista e appare in luoghi inaspettati di solito senza la conoscenza dell’amministrazione cittadina.

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Alcuni artisti di graffiti con il loro stile facilmente riconoscibile diventano celebrità. Il British Banksy è un ottimo esempio. I suoi graffiti sono spesso politici, mostrando i problemi della società. C’è ancora dibattito su chi sia davvero Banksy, i cui graffiti diventano immediatamente oggetto di grande attenzione ed è una parte riconosciuta della cultura dell’arte..

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Lo stesso si può dire del lavoro dell’artista di strada italiano Blu. I suoi murales sono piuttosto cupi, dedicati ai problemi dell’ecologia, dell’urbanizzazione e della civiltà umana in generale. Sempre riconoscibile a prima vista, perché Blu ha uno stile unico.

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Graffiti e murales come parte dell'architettura delle megalopoli

Hanno i loro murales in varie città del pianeta, tra cui Mosca, San Pietroburgo, Minsk, Odessa … Certamente non rovinano l’aspetto dei tipici edifici a nove piani, al contrario, danno loro un’individualità che è così carente nello sviluppo di massa degli anni passati. E sebbene tale street art spesso causi polemiche, non funzionerà..

Valuta questo articolo
( Ancora nessuna valutazione )
Arturuc Narratore
Suggerimenti su qualsiasi argomento da parte di esperti
Comments: 4
  1. Alessia

    Qual è il tuo punto di vista sulla presenza di graffiti e murales nelle megalopoli? Consideri queste espressioni artistiche come un arricchimento dell’architettura urbana o pensi che siano solo un segno di degrado?

    Rispondi
  2. Emma

    Che tipo di impatto avranno i graffiti e i murales sull’architettura delle megalopoli? Considerando che alcuni possono essere considerati opere d’arte, mentre altri possono essere considerati vandalismo, come le città gestiscono questo aspetto e quale ruolo rivestono nella valorizzazione urbana?

    Rispondi
    1. Fabio Rinaldi

      I graffiti e i murales hanno un impatto significativo sull’architettura delle megalopoli. Alcuni di essi sono considerati vere e proprie opere d’arte, che arricchiscono i paesaggi urbani e possono far emergere storie, culture e identità. Tuttavia, altri possono essere considerati come vandalismo, danneggiando o deturpando le strutture urbane.

      Le città gestiscono questo aspetto in modi diversi. Alcune hanno adottato politiche di tolleranza e incoraggiano l’arte urbana come forma di espressione creativa, offrendo spazi dedicati e commissionando murales agli artisti. Altre invece adottano una posizione più dura, punendo i responsabili di graffiti illegali e cercando di rimuovere le opere indesiderate.

      I graffiti e i murales possono svolgere un ruolo importante nella valorizzazione urbana. Possono rendere gli spazi pubblici più vivaci, attrarre turisti e nuovi residenti, e favorire la riqualificazione di zone degradate. Inoltre, quando vengono creati in collaborazione con i residenti locali e le comunità, possono rappresentare una forma di coinvolgimento civico e di partecipazione popolare.

      In sintesi, l’impatto dei graffiti e dei murales sull’architettura delle megalopoli dipende dalla gestione e dalla percezione che le città hanno di queste forme di espressione. Quando possono essere considerati opere d’arte legittime e viene trovato un equilibrio tra la libertà di espressione e la tutela del patrimonio urbano, possono contribuire positivamente alla valorizzazione delle città.

      Rispondi
  3. Andrea Esposito

    Cosa pensi dell’integrazione di graffiti e murales nell’architettura delle megalopoli? Quali benefici o svantaggi potrebbero comportare per l’aspetto estetico e l’identità culturale della città? Qual è la tua opinione sul fatto che questi elementi artistici abbiano assunto un ruolo sempre più importante nello spazio urbano?

    Rispondi
Aggiungi commenti