La casa è circondata dagli alberi da frutto degli abitanti del villaggio. Simon ci assicura di sentirsi completamente al sicuro, potendo comunicare costantemente con gli agricoltori che passano per le loro attività. Si sente molto più a suo agio nel suo bungalow, esposto a tutti i venti e agli sguardi indiscreti, che nel suo appartamento di Londra, che ha dovuto chiudere a chiave per paura di essere svaligiato.
La postazione di lavoro di Simon all'ultimo piano della casa è una sedia ad amaca, sulla quale si sistema con il suo computer portatile. Un sogno che diventa realtà per tutti gli impiegati!
Qui vediamo due semplici letti a castello per riposare e leggere libri.
Non c'è da stupirsi che Evans non abbia potuto rinunciare alla sua meravigliosa oasi e abbia deciso di rimanere a Bali. Nonostante le possibilità illimitate della vita a Londra, Simon soffre di una mancanza di comunicazione dovuta al costante impegno e alla preoccupazione di guadagnarsi da vivere.
Frutti e fiori fungono da piccoli oggetti decorativi negli interni minimalisti del bungalow. Dà davvero l'impressione di trovarsi in un boschetto di bambù.
Era uno spettacolo affascinante. Lungo la strada sono stati ammassati cumuli di piatti realizzati da uomini e donne di diverse famiglie, che illustrano l'enorme portata del lavoro e la coesione dei balinesi.
La cucina aperta al piano terra comunica con l'esterno. Simon preferisce preparare i suoi pasti con frutta coltivata localmente, riducendo al minimo la necessità di acquistare cibo al mercato.
Il bungalow si trova a poche centinaia di metri dall'area protetta della foresta pluviale. In questo modo l'area è al sicuro dalle incursioni di bracconieri, mountain biker ed escursionisti, le cui azioni incaute potrebbero essere dannose per l'ambiente.
La struttura della casa segue la silhouette del monte Batukaru sullo sfondo. L'area del bosco in cui è costruito il bungalow di Evans si estende per circa 2000 metri2. Un tempo piantagione di caffè, oggi questa terra pittoresca ospita una varietà di frutta, verdura, piante a foglia ed erbe aromatiche.
Come hai fatto a trasformare la tua vita da cittadino a un paradiso tropicale nelle montagne di Bali? Quali sfide hai affrontato durante la transizione e cosa ti ha spinto a scegliere questo stile di vita?
La mia vita da cittadino a un paradiso tropicale nelle montagne di Bali è stata trasformata grazie a una combinazione di determinazione e opportunità. Durante la transizione, ho affrontato diverse sfide, come adattarmi alla cultura e alle tradizioni locali, imparare la lingua e gestire un nuovo ambiente lavorativo.
La mia scelta di questo stile di vita è stata motivata da una profonda ricerca di pace interiore e connessione con la natura. Sentivo un forte bisogno di allontanarmi dalla frenesia della vita urbana e di immergermi in un ambiente più calmo e sereno. Bali offriva l’opportunità di vivere in armonia con la natura, godendo di spiagge spettacolari, ricche tradizioni spirituali e un clima tropicale meraviglioso.
Oltre alle bellezze naturali, Bali offre anche una comunità internazionale accogliente e vibrante, che mi ha aiutato a superare le sfide iniziali e ad adattarmi alla mia nuova vita. L’incontro con persone provenienti da tutto il mondo mi ha aperto nuovi orizzonti culturali e mi ha permesso di creare relazioni significative.
La mia vita qui è un mix di lavoro e piacere, con la possibilità di praticare il surf, lo yoga e di immergermi nella cultura locale. Nonostante le difficoltà iniziali, il mio stile di vita a Bali mi ha donato una pace interiore e un senso di gratitudine per la bellezza che mi circonda ogni giorno.
Che tipo di attività ha un ex abitante della città in un paradiso tropicale nel mezzo delle montagne balinesi?
Mi chiedo se la vita in questo paradiso tropicale sia davvero così libera come sembra. Quali sono le sfide che un ex abitante urbano incontra vivendo in un ambiente così diverso? Come si fa a mantenere l’indipendenza in mezzo alle montagne balinesi?
Che cosa ha spinto questa persona a lasciare la vita in città e trasferirsi in un paradiso tropicale sulle montagne balinesi? Quali sono le sfide e le gratificazioni di vivere una vita così libera e indipendente? Come può uno diventare parte di questo progetto di bungalow unico?