A Hiroshima è stato completato un edificio bifamiliare di meno di 110 metri quadrati.., è costruito con la tecnologia "box in a box". Il perimetro esterno, decorato in legno scuro, sembra un fotogramma di un film. Al suo interno si trovano il rettangolo bianco dello spazio abitativo vero e proprio, il patio e il mini-giardino.
Le spesse lastre della scala, inondate di luce da una finestra panoramica, conducono alla zona giorno principale: un'area combinata di soggiorno, sala da pranzo e cucina. I piani di copertura allungati aprono lo spazio al sole e al cielo, mantenendo la privacy. Al centro della sala da pranzo si trova il tavolo da pranzo, circondato da sgabelli della metà del secolo scorso. Il soggiorno rimane aperto e arioso, con scaffali leggeri che non appesantiscono l'ambiente.
Il progetto complessivo degli architetti UID è modesto e moderno casa da sogno, costruito in condizioni urbane limitate.
Questa casa a telaio a Hiroshima sembra davvero unica e affascinante! Mi chiedo come gli architetti UID siano riusciti a creare una scatola vivente così innovativa in un ambiente urbano. Quali sono state le loro idee e sfide durante la progettazione?
Questa casa a telaio unica nel suo genere a Hiroshima mi ha colpito particolarmente. Mi chiedo se gli architetti UID abbiano creato questa scatola vivente per rispondere alle esigenze specifiche dell’ambiente urbano o se ci sono altre ragioni dietro questa scelta. Che tipo di materiali sono stati utilizzati per realizzare questa casa e come si integra dentro il contesto della città?