...

L’equilibrio dell’antica facciata e la concisa geometria degli interni moderni

Vi presentiamo un progetto straordinario, che combina in modo sorprendente forme antiche e moderne. L'aspetto insolito è che la villa in questione sembra un castello da fiaba e ci si aspetta di vedere all'interno stanze dallo stile simile. Il tempo, tuttavia, ci porta rapidamente oltre la soglia in un mondo moderno di austerità geometrica.

L'opera che segue prende il nome dal luogo in cui è stata realizzata Bidart, Francia. Un'architettura audace, la ricerca di nuovi modi di organizzare lo spazio e forse anche di nuovi modi di vivere: tutto questo si ritrova in questo tema.

La residenza Bidart in Francia

Una dimora a due piani immersa nel verde piante ornamentali, Ad accogliervi un sontuoso ingresso con massicce porte a due ante, raggiunto da scalini in pietra. Entrando nell'edificio si nota subito un'affascinante parete di impiallacciatura in legno naturale.

La sua superficie presenta degli incavi che ricordano i fori di forma irregolare lasciati nei tronchi dopo la caduta dei nodi deboli. Questo design è forse inteso a sottolineare la natura naturale e sostenibile dei materiali da costruzione utilizzati. Dal punto di vista funzionale, tuttavia, queste cavità sono state progettate per un'illuminazione efficace.

La residenza Bidart in Francia
L'interno della residenza Bidart in Francia

Naturalmente non viene trascurato il corridoio bianco come la neve, dove l'attenzione si concentra su forme cubiste minimaliste e funzionali. Nicchie, pensili, una scarpiera, un mobile per piccoli oggetti e una colonna quadrata e una trave formano una composizione organica.

Scale all'interno

Voltando le spalle, si può vedere la modernissima cucina passante (che conduce alla seconda uscita dell'edificio). Questo spazio ridotto è anch'esso soggetto alla geometria cubica, ma in questo caso è giustificato dalla compattezza di tali configurazioni.

La prima cosa che salta all'occhio è l'assenza di punti luminosi e di ornamenti di qualsiasi tipo. E sono proprio piccole cose come questa a dare a uno spazio la sua personalità e il suo carattere. In questo caso, però, i progettisti hanno deciso di spersonalizzare la stanza, conferendole una pulizia sterile e un ordine esemplare.

Apertura della finestra
La residenza Bidart in Francia

L'arredamento del primo piano è ancora più sorprendente. Dalla cima delle scale si vedono di nuovo gli interni imbiancati, con molte configurazioni insolite, in particolare le finestre e le porte originali.

Porta d'ingresso

Anche in questo caso, prevedibilmente, gli autori del progetto si sono attenuti a una chiara geometria dello spazio, fornita da una configurazione cubica senza pretese dei mobili, da un soffitto irregolare, ma chiaramente delineato.

Interno della residenza Bidart in Francia
Lavello
Interno del bagno

Per gentile concessione di Carrère Atelier Delphine Carrère

Valuta questo articolo
( Ancora nessuna valutazione )
Recommender Great

Ciao a tutti! Sono Recommender Great, e sono entusiasta di condividere la mia passione per la riparazione e l'installazione di elettrodomestici con voi. In qualità di autore su questo sito web, sono mosso dalla mia passione per la tecnologia e dal desiderio di aiutare gli altri a comprendere e risolvere i problemi legati ai loro elettrodomestici.

Suggerimenti su qualsiasi argomento da parte di esperti
Comments: 6
  1. Martina

    Mi chiedo come sia stato possibile trovare un perfetto equilibrio tra l’antica facciata e la concisa geometria degli interni moderni. Quali sono state le sfide incontrate durante questo processo e quali soluzioni sono state adottate per preservare l’armonia tra le due parti?

    Rispondi
    1. Elena Barbieri

      La ricerca di un perfetto equilibrio tra l’antica facciata e la concisa geometria degli interni moderni è stata possibile tramite un attento processo di progettazione e ristrutturazione. Le sfide principali sono state la preservazione dell’integrità storica dell’edificio e il raggiungimento di un’estetica contemporanea. Per farlo, sono state adottate diverse soluzioni, come l’utilizzo di materiali moderni che richiamano gli elementi tradizionali, come il legno o la pietra, e la valorizzazione degli elementi architettonici originali, come soffitti a volta o cornici. L’uso sapiente della luce naturale e l’attenzione ai dettagli hanno contribuito ad accentuare l’armonia tra le diverse parti dell’edificio. Questo equilibrio tra antico e moderno ha reso possibile creare un ambiente unico e suggestivo che rispetta la storia dell’edificio e offre al contempo spazi funzionali e contemporanei.

      Rispondi
      1. Luigi Esposito

        La ricerca di un perfetto equilibrio tra l’antica facciata e la concisa geometria degli interni moderni è stata possibile grazie a un attento processo di progettazione e ristrutturazione. Le sfide principali sono state la preservazione dell’integrità storica dell’edificio e il raggiungimento di un’estetica contemporanea. Per farlo, sono state adottate diverse soluzioni, come l’utilizzo di materiali moderni che richiamano gli elementi tradizionali, come il legno o la pietra, e la valorizzazione degli elementi architettonici originali, come soffitti a volta o cornici. L’uso sapiente della luce naturale e l’attenzione ai dettagli hanno contribuito ad accentuare l’armonia tra le diverse parti dell’edificio. Questo equilibrio tra antico e moderno ha reso possibile creare un ambiente unico e suggestivo che rispetta la storia dell’edificio e offre al contempo spazi funzionali e contemporanei.

        Rispondi
  2. Chiara

    Mi chiedo se l’equilibrio tra l’antica facciata e la moderna geometria degli interni riesca a soddisfare i gusti estetici e personali del lettore.

    Rispondi
    1. Alessio Rizzo

      Sì, penso che l’equilibrio tra l’antica facciata e la moderna geometria degli interni possa soddisfare i gusti estetici e personali del lettore. La combinazione di elementi storici con dettagli contemporanei può creare un’atmosfera unica e affascinante che può apprezzare chiunque abbia una sensibilità artistica. L’armonia tra passato e presente può offrire una esperienza visiva e sensoriale ricca e stimolante, che può essere apprezzata da chiunque ami l’estetica e la bellezza.

      Rispondi
  3. Luca Ferrari

    Mi chiedo se il contrasto tra l’equilibrio dell’antica facciata e la concisa geometria degli interni moderni sia intenzionale o frutto di un’accidentale evoluzione architettonica. Cosa ne pensate?

    Rispondi
Aggiungi commenti